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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2012-01-02 |
Tipo: Microf./CastTecnico |
N°: 96315 |
AUTORE: FIFERO |
Bastioni del castello di Ventimiglia. Un soldato (campo lungo) fa la sentinella e cammina (verso la sin.schermo) con l'archibuso in spalla: da dietro gli arriva gatton gattoni l'assassino che lo pugnala a tradimento. 4'48'' L'urlo straziante della sentinella attacca PRIMA della pugnalata,con un bell'effetto comico. |
Inviato il: 2012-01-03 |
Tipo: Continuità |
N°: 96336 |
AUTORE: FIFERO |
Nella stiva del galeone spagnolo. Isabella (Florian),in secondo piano,profilo sinistro,figura intera, si china in avanti e poggia le mani sulle sbarre dell'inferriata della galera. Davanti ai suoi piedi c'è (11'58'') un barilotto posto a quasi mezzo metro dalle sbarre. Nuovo ciak (stesso tempo) su Ettore Manni (in gabbia): la camera ne segue il movimento spostandosi verso destra,e a 12'03'' torna inquadrato il barilotto,attaccato alle sbarre della cella,mentre la ragazza non ha cambiato posizione. E' vero,in 5 secondi potrebbe averlo spostato lei di nascosto,ma... |
Inviato il: 2012-01-03 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 96337 |
AUTORE: FIFERO |
Sulla tolda del galeone. La vedetta segnala naufraghi a un miglio di distanza,ed il comandante punta il cannocchiale. 15'59'' Inquadratura dall'ottica del comandante: un tratto di mare nel classico "occhio di bue" che simula il campo ottico dello strumento. La camera si muove verso sinistra,ed a 16'00'' inquadra la zattera con i naufraghi dei quali (solo adesso,non magari anche un secondo prima,quando non erano in campo) si sentono le flebili grida d'aiuto. A un miglio marino (1852 mt) di distanza. Cannocchiale acustico. |
Inviato il: 2012-01-03 |
Tipo: ND |
N°: 96338 |
AUTORE: FIFERO |
Ripresa dal ponte della nave. 17'17'' In primissimo piano il parapetto di legno (che sta in cima alla murata) oltre il quale spunta la capoccia d'un naufrago che sta salendo a bordo: sullo sfondo,il mare. Dovremmo essere in piena navigazione (Atlantico),ma la particolare inclinazione dell'angolo di ripresa mostra che le onde,giunte sotto lo "scafo",s'alzano e diventano bianche di schiuma,proprio come succede a riva. O il galeone s'è incagliato,o non è un galeone... |
Inviato il: 2012-01-03 |
Tipo: Continuità |
N°: 96339 |
AUTORE: FIFERO |
Nel covo dei pirati alla Tortuga. 26'17'' Il variopinto Mastro Inferno (destra schermo,in primo piano,di 3/4 posteriormente dalla sua sinistra) circonda col braccio sinistro il collo /torace d'una piratessa (anonima,purtroppo,ma: !!) che gli sta sdraiata addosso (inquadrata frontalmente di scorcio,parzialmente fuoricampo in basso) Nuovo ciak,stesso tempo,rotazione oraria di 90° della camera: perfetta continuità di movimento (dall'alto in basso) del braccio DESTRO del pirata,ma s'è scordato di mettere il sinistro attorno alla ragazza. |
Inviato il: 2012-01-03 |
Tipo: Continuità |
N°: 96340 |
AUTORE: FIFERO |
Mastro Inferno lancia una scure che si pianta (30'11'') verticalmente nel mezzo d'una colonna (sezione quadrata) di legno. Dopo un ciak ininfluente su Manni che osserva,a 30'15'' torna inquadrata la scure piantata verso il bordo sinistro della colonna. |
Inviato il: 2012-01-04 |
Tipo: Continuità |
N°: 96358 |
AUTORE: FIFERO |
Nel forte spagnolo. Inseguito dal corsaro nero (Manni), Van Gould (Lawrence) afferra una lanterna ad olio e corre alla santabarbara. Questa lanterna,in cui arde uno stoppino grosso così,si trasformerà strada facendo (74'23'') in una Beghelli (vetri smerigliati,forte luce fissa tipo neon) per tornare lanterna ad olio (e vetri trasparenti) quando Lawrence inizia a duellare con Manni. |
Inviato il: 2012-01-04 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 96361 |
AUTORE: FIFERO |
Tempo: n.d. Isola della Tortuga. Enrico di Ventimiglia (Manni) libera Isabella dalle mani dei pirati e la fa tornare da suo padre a Maracaibo,dicendole che un battello la porterà a destinazione: quindi l'accompagna alla spiaggia dove la ragazza,in compagnia della governante e di qualche marinaio,sale su una barca a remi. Dicesi battello una PICCOLA imbarcazione per trasporto merci o passeggeri,come per esempio una barca. Da quanto viene prospettato allo spettatore,sembrerebbe quindi che Maracaibo disti dalla Tortuga quanto Sorrento da Capri (e già 15 km. in barca a remi sono una cifra): invece sta a circa 1500 km. Furbo sfruttamento dell'inevitabile (almeno riguardo al Mar dei Caraibi) ignoranza geografica del pubblico. |
Errori (8)
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