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Questo film ...
è stato inserito da Milo
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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 954 |
AUTORE: Milo |
All'inizio si vede la ricostruzione dell'impatto di un meteorite avvenuto all'epoca del Cretaceo (65 milioni di anni fa). La Terra, vista dallo spazio appare così come è oggi. Ma, secondo la teoria della deriva dei continenti, in quel periodo la distribuzione delle terre emerse era differente. In particolare, la Florida, in quell'epoca, avrebbe dovuto essere sommersa dalle acque. |
Inviato il: 0000-00-00 |
Tipo: Geografia |
N°: 955 |
AUTORE: |
In alcune scene del film, in particolare quando il Presidente degli Stati Uniti comunica la gravità della situazione, e alla fine, mentre in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all'Europa, all'Asia, si festeggia lo scampato pericolo, in tutti i luoghi è giorno, il che è impossibile. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Geografia |
N°: 956 |
AUTORE: Milo |
Il Centro Spaziale di Kennedy ha due piattaforme di lancio, ma esse non sono così vicine l'una all'altra quanto apparentemente mostrato nel film. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 959 |
AUTORE: Milo |
Le meteore che colpiscono la navicella spaziale Atlantis mentre essa è in orbita sono già luminose come se esse stessero attraversando l'atmosfera terrestre. Inoltre, se fossero luminose, a diverse migliaia di chilometri orari esse apparirebbero come strisce di luce senza alcuna percezione di moto effettivo. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 960 |
AUTORE: Milo |
Durante il decollo in un cielo stellato, la luce viene mostrata mentre entra dalle finestre frontali delle navicelle, quando l'unica sorgente luminosa abbastanza forte per causare ciò (la vampata dei loro stessi motori) si trova dietro di loro. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 961 |
AUTORE: Milo |
Né i razzi con propulsione a idrogeno/ossigeno né quelli che fanno uso di carburanti ipergolici producono pennacchi visibili nel vuoto. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 962 |
AUTORE: Milo |
Se una meteorite dovesse colpire il centro di una grande città (Parigi, nella fattispecie), le strutture vicine all'orlo del cratere verrebbero disintegrate. La città non starebbe a metà in piedi come mostrato nel film. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 963 |
AUTORE: Milo |
L'accelerazione ottenuta spingendo i motori al massimo e sfruttando l'effetto fionda provocato dall'attrazione lunare è descritta come avente sugli astronauti l'effetto di una spinta di 11 G, quindi più tardi (forse in un piano di volo migliorato) di 9,5 G per 11 minuti. Questo produrrebbe un cambiamento di velocità di quasi 240 000 km/h - ben troppo. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 964 |
AUTORE: Milo |
Non solo i membri dei due equipaggi non fanno uso di alcuna tecnica 'anti-G-lock' (tecniche capaci di prevenire la perdita di conoscenza sotto intense forze G), ma ancora molti di essi parlano (o urlano) per tutta la durata dell'accelerazione, il che sarebbe impossibile, in particolar modo per astronauti non allenati. |
Inviato il: 2001-06-18 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 965 |
AUTORE: Mj |
Come detto nel film gli shuttle sono supercorazzati per resistere ai detriti dell'asteroide, però nella scena in cui gli astronauti di uno shuttle devono uscire, utlizzano la mitraglietta presente su quella specie di jeep-spaziale e perforano la parete dello shuttle come fosse burro!! (e fra l'altro si nota anche come sia una semplice lamina di alluminio, bella parete!!). |
Inviato il: 2001-06-18 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 967 |
AUTORE: Mj |
Durante l'atterraggio degli shuttle sul meteorite c'è una inquadratura della stiva e si vedono i tubi della trivella e altri vari oggetti che cascano per terra come se ci fosse una gravità di una certa forza (come sulla Terra), cosa non possibile date le dimensioni ridotte dell'asteroide. (cmq forse questa specie di gravità e dovuta dall'effetto di rotazione che ha lo shuttle, ma mi sembra abbastanza paradossale....) |
Inviato il: 2002-07-27 |
Tipo: Astronomia |
N°: 974 |
AUTORE: |
Mentre il veicolo spaziale Armadillo si muove sull'asteroide i fari illuminano il fianco di una collina sulla quale è ben visibile un prato. E' impossibile, però, che ci sia erba sul corpo celeste. |
Inviato il: 2002-09-20 |
Tipo: Astronomia |
N°: 976 |
AUTORE: Kayato |
Quando stanno perforando l'asteroide in una ripresa a distanza si vede un astronauta lancia un tubo e questo ricade normalmente. |
Inviato il: 0000-00-00 |
Tipo: ND |
N°: 978 |
AUTORE: |
La missione è composta di due navicelle shuttle che partono a pochi secondi di distanza. Ma nella realtà c'è un solo Centro di Controllo Missione alla Nasa, che gestisce la missione di un solo shuttle alla volta. Perciò il doppio lancio, allo stato attuale della tecnologia, non è possibile. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: ND |
N°: 979 |
AUTORE: Milo |
Dei veri astronauti non entrerebbero nella navicella senza indossare i propri caschi. Essi devono respirare ossigeno puro per un certo periodo di tempo prima del lancio per far uscire tutto l'azoto dal loro sangue. In caso contrario, soffrirebbero di un'embolia durante il lancio (come i sommozzatori che rimontano troppo in fretta da profondità estreme). |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 980 |
AUTORE: Milo |
Durante la sequenza del lancio vengono usati diversi termini associati ad un lancio regolare - come 'roll maneuver', 'Max Q', 'go for throttle up', 'press to MECO' e 'SRB separation' - ma questo spesso fuori scena, fuori contesto o con i loro effetti esagerati (in particolar modo il 'roll maneuver'). |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: ND |
N°: 981 |
AUTORE: Milo |
Le navicelle devono accostare alla stazione Mir per rifornirsi in ossigeno liquido come carburante. Ma l'ossigeno, di per sé, non è usato come propellente per i razzi; normalmente esso è usato come ossidatore per l'idrogeno, che quindi occorre anche. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: ND |
N°: 982 |
AUTORE: Milo |
Durante l'accelerazione dietro alla Luna, le navicelle dovrebbero puntare più o meno verso quest'ultima e non, come nel film, essere parallele alla sua superficie. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: ND |
N°: 983 |
AUTORE: Milo |
Il canyon sull'asteroide mostra chiari segni di erosione da parte di un qualche liquido tipo acqua, il che non può essere. |
Inviato il: 2002-08-15 |
Tipo: ND |
N°: 984 |
AUTORE: Milo |
Oggetti cadenti vicino alla superficie dell'asteroide non dovrebbero cadere come se sottoposti ad una gravità altrettanto intensa di quella della Terra. Similmente, senza la presenza di un'atmosfera, la polvere non dovrebbe innalzarsi in vortici e i fuochi non dovrebbero per niente bruciare. [Idem con patate alla faccenda delle terre emerse: qualche dettaglio in più] |
Errori (95) 1~20 21~40 41~60 61~80 81~95
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