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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2004-07-23 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 35965 |
AUTORE: doge |
Peppino De Filippo (il ragionier Fiore) si reca da Totò (commissario Saracino) per denunciare la moglie che, a suo dire, lo tradisce e ne complotta l'uccisione. Quando legge una lettera a lui indirizzata, Peppino afferma di abitare in via delle Betulle. In seguito, quando il commissario gli chiederà dove abita, Peppino risponde in Via San Clemente. |
Inviato il: 2004-12-31 |
Tipo: ND |
N°: 42715 |
AUTORE: |
Non so se questo è proprio un errore ma mi pare incredibile che tutto quello che succede nel film possa succedere in un'unica giornata. Secondo me ci vorrebbe più tempo... |
Inviato il: 2005-01-23 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 43679 |
AUTORE: |
Quando il commissario Saracino butta giù dalla finestra del commissariato il cavaliere Alfredo Fiore, ho un errore da segnalare:
Il commissario chiude la finestra sbattendola e rompendo i vetri... ebbene, se si ascolta con attenzione si sente che i vetri si rompono ancor prima della chiusura della finestra. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 100245 |
AUTORE: giovax63 |
Il cavalier Fiore (Peppino De Filippo) si reca in commissariato, ed ha con se la gabbia col pappagallo. Prima di entrare nella stanza del commissario (Totò) è invitato a lasciare su di un tavolo la gabbia col papagallo. Fiore, a questo punto, si rivolge al pappagallo che gli deve fare da testimone, e - per destarlo - batte la mano destra sulla gabbia. Ma il rumore dei tre battiti si avverte dopo che questi sono già cominciati. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Continuità |
N°: 100246 |
AUTORE: giovax63 |
Il commissatio ed il brigadiere, accorrono a casa del commendator Lancetti (Mario Castellani), perchè quest'ultimo è minacciato. Il brigadiere legge la lettera - che è inquadrata dalla m.d.p. in primo piano - e il commendatore è seduto sul divano alla sinistra del brigadiere. Mentre è inquadrata la lettera Lancetti ha le mani poggiate con i palmi sulle gambe ma - al cambio di inquadratura - le tiene intrecciate una con l'altra. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Continuità |
N°: 100247 |
AUTORE: giovax63 |
Sempre durante la lettura della lettera, a casa del commendator Lancetti (Mario Castellani). Il brigadiere legge la lettera - che è inquadrata dalla m.d.p. in primo piano - e il commendatore è seduto sul divano alla sinistra del brigadiere. Quando il brigadiere ripiega in quattro la lettera, appaiono le braccia del commendatore, che indossa una giacca e - sotto la giacca - qualcosa di scuro. Al cambio di inquadratura, tuttavia, il commendator Lancetti, sotto la giacca, indossa una camicia bianca, come all'inizio della scena in casa sua quando, in compagnia della moglie e del cognato, aspetta l'arrivo del commissario. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Continuità |
N°: 100248 |
AUTORE: giovax63 |
Il commissario (Totò) si reca nell'ufficio dell'ispettore doganale Mastrillo (Nino Taranto). quest'ultimo vuole sapere cosa contiene un pacco che il commissario si è fatto spedire dalla Svizzera. Quando un incaricato dell'ispettore poggia il pacco sul tavolo. il pacco è inquadrato sul lato corto, e sono visibili (alzati) i due lembi superiori dei due lati corti. dopo che l'ispettore Mastrillo ha chiesto al commissario di leggere cosa c'è scritto sul pacco, i due lembi dei lati corti sono abbassati, e sono ben visibili, i due lembi del lato lungo alzati. Ma prima non lo erano. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Continuità |
N°: 100249 |
AUTORE: giovax63 |
Il Commissario ed il colonnello La Matta, un investigatore privato (Macario) si fingono imbianchini per entrare in una villa dove il colonnello sospetta succedino cose strane. I due, per non dare nell'occhio, cominciano il lavoro pur non essendo capaci, tanto che il Commissario imbratta il viso ed il vestito del colonnello, oltre che il suo vestito. In una scena successiva, il viso ed il vestito di Macario sono macchiati in forma minore. ed ancora - quando per si accorgono di aver ricoperta anche la porta con la carta da parati - Macario ha il viso ed i vestiti completamente puliti, e pulito è anche il vestito del Commissario. |
Inviato il: 2013-01-01 |
Tipo: Geografia |
N°: 100250 |
AUTORE: giovax63 |
SPOILER!! All'inizio del film rubano la macchina del Commissario, una Fiat 1100 bordeaux nuovo modello. La stessa che - alla fine del film - Pecorino (Carlo Delle Piane) convinto da don amilcare. riconsegna. Ma, avuti i soldi Pecorino, si defila. Sarà don Amilcare a guidare l'auto (inseguito dall'auto del Commissario, che era stato avvisato). L'inseguimento avviene su una larga strada extra urbana, senza palazzi ai lati. Eppure, dopo una curva l'inseguimento termina con un incidente in una piazza di un paese, o borgo, con case più antiche, davanti il sagrato di una chiesa! |
Inviato il: 2016-08-01 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 110420 |
AUTORE: variazione |
Quando il Prete Fabrizi va dal Commissario Totò e parlano della 1100 rubata, in piedi sulla porta dell'ufficio del Commissario, per tutto il tempo a Fabrizi escono nuvole di freddo dalla bocca. A Totò no. |
Inviato il: 2019-06-13 |
Tipo: Storico |
N°: 117146 |
AUTORE: |
Totò racconta ai ladri d'auto di quando rubarono l'auto al presidente cubano Batista ma non dice quando è successo in quanto il presidente Batista era già stato cacciato da Fidel Castro nel'59 e loro sono nel 1963! |
Inviato il: 2019-10-14 |
Tipo: ND |
N°: 118660 |
AUTORE: |
L'ispettore di dogana interpretato da Nino Taranto si chiama Mastrillo non perchè Mastrillo in napoletano antico significhi trappola per topi ma perchè è un chiaro riferimento per l'epoca del film in quanto fece notizia un vero ispettore di dogana delll'epoca un certo Mastrella che riuscì a truffare allo stato più di un miliardo di lire di allora! |
Inviato il: 2020-07-05 |
Tipo: Continuità |
N°: 121133 |
AUTORE: sammo |
Al commissariato avviene una scena molto prolungata in cui De Filippo cerca di denunciare un tentativo di omicidio - e nella quale sia Toto' che Ugo D'Alessio piu' volte sono li' li' per scoppiare a ridere al di la' del copione. Stacco in cui Toto' si allontana con il suo brigadiere, e poi torna dal nervoso umarell chiedendogli se ci siano prove. Al bordo destro dell'inquadratura c'e' un portasigarette con l'accendino proprio sopra. Quando il commissario va a rispondere al telefono dopo che il supposto pazzo e' stato allontato, l'accendino e' sul tavolo, a fianco. |
Errori (13)
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