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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
| Inviato il: 2003-04-06 |
Tipo: ND |
N°: 19433 |
| AUTORE: boris_boris |
| Nella scena in cui il pastore Rocco insegue Serafino con un bastone accusandolo di aver dimenticato un paio di mutande nel letto di sua moglie, Serafino esclama: "Non porto mutande d'estate, mi fanno irritazione!". Il giorno successivo Serafino si reca in paese assieme all'altro pastore Armido, e la sera va a dormire nel letto di zia Gesuina, senza accorgersi che questa è morta (se ne accorgerà la mattina successiva). Successivamente, Serafino, insieme ad una gran folla di persone che festeggiano con lui l'eredità ricevuta dalla zia defunta, si reca al cimitero sulla tomba di quest'ultima. Dove campeggia come data di morte il 4/2/1968, mentre in realtà zia Gesuina è morta in estate. Insomma, cronologicamente c'è qualcosa che non quadra, no?!? |
| Inviato il: 2003-04-07 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 19473 |
| AUTORE: boris_boris |
| Dopo che un ubriaco colpito da un petardo è stato portato a braccia nell'osteria, arriva la moglie che lo prende a schiaffi. Rocco, allora, prende una bottiglia per romperla in testa alla donna, ma viene trattenuto. A quel punto, suo cognato Silio sale su un tavolo intonando una canzone: "Nun lassate le donne sole pé 'e strade della campagna, arriva mì cugnato e se le magna...". In realtà canta soltanto fino a "campagna", poi si vede chiaramente che non apre neppure la bocca; è evidente che si tratta di un disco o di un nastro preregistrato. |
| Inviato il: 2003-06-29 |
Tipo: ND |
N°: 22113 |
| AUTORE: boris_boris |
| Dopo la scena in cui Rocco prende a bastonate il cognato Silio perchè gli ha dato del "cornuto", quella successiva si apre con l'inquadratura di una vallata, dove alcune donne sono al fiume a lavare e Lidia, la cugina di Serafino, pascola le vacche, con Celentano che canta "Quanto me piace la lavandaia, cu' lu viso nell'acqua e le chiappe per aria". Ebbene, tra la fine di una scena e l'inizio dell'altra si intravvede il "ciak", con su scritto il titolo del film, il numero della scena e quello della ripresa. |
| Inviato il: 2003-10-06 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 25991 |
| AUTORE: boris_boris |
| Nella scena in cui Serafino, dopo essere stato con Asmara nell'osteria, risale la montagna per tornare al rifugio, si sente la sua voce cantare "Vola colomba"; ma di lui si vede solo il momento in cui sbuffa per la fatica, per il resto non apre bocca. |
| Inviato il: 2004-08-24 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 36989 |
| AUTORE: Ratrovo |
| Quando una signora anziana esclama "AHIA!!!" subito dopo che serafino è arrivato con la sua nuova macchina, si vede che la signora non muove assolutamente la bocca. |
| Inviato il: 2004-08-24 |
Tipo: Continuità |
N°: 36990 |
| AUTORE: Ratrovo |
| Nella stanza in cui la zia di Serafino muore, inizialemente i candelotti sul comodino erano accesi, ma poi sono spenti dopo qualche inquadratura. |
| Inviato il: 2009-08-29 |
Tipo: Continuità |
N°: 84501 |
| AUTORE: |
| Dopo essersi visto rifiutare il credito dall'oste, il quale e' venuto a sapere che Serafino e' stato interdetto dai parenti, quest'ultimo si reca in casa dello zio Agenore per prenderlo a botte. Dopo la rissa, Serafino inizia a buttare per terra i formaggi che sono sul tavolo e getta della ricotta sul viso dello zio, il quale nello stacco successivo ha il viso gia' quasi pulito. |
| Inviato il: 2009-08-29 |
Tipo: Continuità |
N°: 84502 |
| AUTORE: |
| Dopo che il viso di zio Agenore viene quasi interamente sporcato di ricotta, questi riceve involontariamente una bastonata in testa da sua figlia Lidia. Quando esclama "AHIA !" il viso e' sporco solo dal naso al mento, ma nello stacco successivo, dopo che Serafino dice ridendo "CHE FAI ? MENI TU' PADRE" e Lidia inizia a rispondere "RIDI ! BASTEREBBE 'NA PAROLA E TE ROVINO" ,sono nuovamente sporchi anche la fronte e gli zigomi. |
| Inviato il: 2015-08-20 |
Tipo: Microf./CastTecnico |
N°: 108501 |
| AUTORE: madxxx |
| Alla fine dei titoli di testa, nelle inquadrature del traffico cittadino, si vede chiaramente l'ombra del cameraman allungata sull'asfalto, con tanto di sagoma della telecamera! |
| Inviato il: 2021-10-12 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 125439 |
| AUTORE: |
| Dopo l’udienza in tribunale, l’Avvocato dice a Zio Agenore che hanno la sentenza in tasca ma che bisogna attenderne la pubblicazione. Invece poco dopo, quando Serafino e gli altri tornano in paese, si vede che la stessa ha avuto effetto immediato poiché lo Zio Agenore ha già diffidato l’oste dal concedere ulteriore credito. |
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