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Io non ho paura (2003) [37 errori]

Continuità: [N° 18688] Quando Michele fa oltrepassare a Filippo il cancello di legno è notte fonda. Quando i due bambini si guardano al di là del cancello, dai buchi filtra la luce del giorno fatto; tuttavia, quando entra il padre del bambino per uccidere Filippo (e trova invece Michele) e gli spara senza accorgersi dell'errore, è di nuovo notte fonda.

Anacronismo: [N° 18689] Gli elicotteri dei Carabinieri sono dei modelli Agusta che negli anni '70 non esistevano.

Incongruenza: [N° 18719] In una scena nella seconda parte del film, i bambini si rifugiano nella casa abbandonata durante un temporale, scavalcando in tutta fretta la staccionata. (Ed è lì che Michele scopre che Filippo non si trova più nel buco sottoterra). Poi, nella scena successiva, scavalcano nuovamente la staccionata e il terreno è completamente asciutto.

Continuità: [N° 18743] Nella scena in cui Michele porta un pezzo di pane a Filippo, a questo manca un pezzo a forma di spicchio, mentre nella scena immediatamente successiva il pezzo mancante è a forma di mezzaluna: insomma, il pezzo di pane è stato sostituito

Continuità: [N° 19013] Quando Michele corre nei campi di grano, a seconda delle inquadrature l'altezza delle spighe varia. Lo si nota confrontandole con il corpo di Michele. questo avviene per tutto il film.

Continuità: [N° 19014] Quando Michele viene picchiato dal fratello di Teschio e torna a casa con del sangue sul naso e sul volto, la madre gli bagna e pulisce il sangue coagulato. Ma si vede che rimane una crosticina sul labbro. Ma quando l'inquadratura è dall'alto il labbro è perfettamente pulito.

Incongruenza: [N° 19016] Quando michele casca dalla bicicletta, la soggettiva (inquadratura dal soggetto, come si fosse nei suoi occhi), lascia capire che egli cade tramortito a testa in giù, ma quando poi si rialza egli sta supino a testa in su.

Continuità: [N° 19776] Quando Michele esce di casa e si avvicina alla sorellina Maria, questa ha in mano una tazza di latte e una fetta di pagnotta. Il pezzo di pane prima e' mangiato ad entrambe le estremita', nell'inquadratura successiva invece la parte inferiore e' intera.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 24332] Il film è ambientato tra Puglia e Basilicata e lo si capisce da tante cose. Il padre di Michele, Pino, parla anche dialetto qualche volta e comunque ha una cadenza tipica della zone delle murge. Ebbene quando consegna il regalo (la gondola!) ai bambini dice alla moglie di passargli "la scatola". Ebbene questo è errato perchè, particolarmente in quella zona, non sentirete mai nessuno dire scatola ma "scatolo" al maschile.

Continuità: [N° 24333] Quando MIchele va a trovare Filippo nel buco, dopo avergli portato il pane ed averglielo lasciato si rende conto che vedendolo qualcuno potrebbe risalire a lui. Così torna indietro e chiede a Filippo di ridargli il pane: in due inquadrature successive vicino al pane c'è il secchio calato con la corda una volta e poi non c'è più.

ND: [N° 24389] Nelle prime scene protagonisti sono gli occhiali della sorella di Michele, Maria. Lei li perde, li rompe e il fratello li ritrova e li tiene lui. Di qui passano numerosi minuti nei quali non si sa dove siano questi occhiali e mentre si guarda il film ce lo si chiede. Poi, mentre tutti i bambini sono sulla via del ritorno, Maria chiede al fratello di ridarle gli occhiali che lui, però, non ha più. Torna indietro e li trova (trova anche qualcos'altro...). Ora li trova in un posto strano, lontano da dove loro giocavano e molto vicino, invece, al posto dove è atterrato dal salto dalla finestra. Ebbene da quando trova gli occhiali a quando salta dalla finestra gli occhiali spariscono, non si vedono mai.

Geografia: [N° 24390] Quando Michele e Maria tornano a casa dopo essere stati nella casa diroccata con gli altri bimbi, scoprono con gioia che è tornato il loro papà: si può notare che essi arrivano e si trovano sostanzialmente la scala di casa di fronte: in tutte le altre scene in cui si vedrà solo Michele tornare dalla casa diroccata lo si vede giungere da parti differenti, sempre prendendo a punto di riferimento la scala di casa. Nulla, però, ci indica che segua strade diverse ogni volta e anzi sembra proprio il contrario e cioè che ce ne sia una sola. Quindi si tratta di un errore.

Trucco: [N° 24773] Quando i genitori di michele assieme ai colleghi del padre vedono il tg1 con Emilio Fede ancora giovane e con la voce riconoscibile si nota benissimo che quando parlava delle ricerche di Filippo cambia sostanzialmente la voce.

Anacronismo: [N° 25831] La barbie che aveva la sorella del protagonista è un modello dei primi anni'80 (stavamo negli anni'70 e a quei tempi le barbie non avevano il sorriso con i denti (ve lo posso garantire! ho dei topolini anni'70 che lo confermano!!))

Anacronismo: [N° 25967] I modellini d'automobile che il teschio faceva vedere a Michele sono degli anni'90 e quello che non si apriva sembrava di fine anni'80.

ND: [N° 28516] Verso la fine del film michele si sveglia intorno 1.00/2.00 di notte e i genitori già si vedono il telegiornale.è un errore perchè a quei tempi la RAI chiudeva le trasmissioni a mezzanotte e le riapriva alle 10:00!

Continuità: [N° 31405] Nella scena in cui il bambino mostra i modellini dei camioncini all'altro, arriva la sorella con la Barbie nella mano sinistra ma al cambio di inquadratura la Barbie è nella mano destra.

ND: [N° 32027] Quando Michele cammina sull'asse per essersi offerto di pagare lui pegno visto che è arrivato ultimo, si vede un mattone sull'asse. Nell'inquadratura successiva, quando Michele parla con sè stesso il mattone non c'è più e nell'inquadratura successiva vi è ancora. Da notare, in più, che il mattone nella prima inquadratura è molto vicino al piede di Michele e nonostante costui compia almeno due/tre passi in direzione di esso, l'ultima inquadratura ci fà vedere Michele che arriva al mattone nonostante avesse dovuto già averlo superato.

Continuità: [N° 45403] Uno dei rapitori è davanti all'auto e sta ascoltando mina, poi incomincia a fare le flessioni ed è lontano almeno un metro dall'auto poi quando si alza quasi struscia la testa contro la ruota anche se non si è mai spostato

Continuità: [N° 45475] Quando la bambina riceve lo schiaffo dall'amico, lo guarda dritto negli occhi nell'inquadratura di fronte, mentre ha il capo chino nella successiva da dietro.

Continuità: [N° 45476] Quando il protagonista e la sorella incontrano la madre che li sta cercando, la donna è in piedi sulla striscia d'erba che divide la strada. Nello stacco successivo è leggermente più a destra.

Continuità: [N° 45477] Quando l'amico regala a Michele la macchinina blu, Michele la tiene girata in due direzioni opposte nel campo e controcampo successivo.

Continuità: [N° 45478] Quando Michele raggiunge Filippo nel nuovo nascondiglio, si arrampica sullo steccato tenendo la torcia accesa. Quando arriva in cima c'è un cambio di inquadratura e lo si vede accendere la torcia.

Continuità: [N° 46388] Quando i bambini corrono fra il grano (che a volte è orzo) questo non solo cambia di altezza, ma a volte è maturo, poi in parte ancora verde, poi di nuovo maturo. Questo è particolarmente evidente nella scena appena prima dell'arrivo delle mietitrebbie. E dopo le meititrebbie c'è ancora grano da raccogliere.

Continuità: [N° 46406] Quando Michele scappa, dopo aver visto per la prima volta il bambino rapito in faccia, cade dalla bicicletta e si ritrova disteso in un campo di grano, circondato non solo da spighe, ma anche da molti papaveri. In nessuna delle inquadrature precedenti o successive, però, si vedono papaveri nei campi, ma solo una grande distesa di grano giallo.

Trucco: [N° 47074] All'inizio del film il bambino che fa il capo da uno schiaffo alla bimba grassa, ma si vede benissimo che non la tocca nemmeno.

Continuità: [N° 47075] Filippo, la prima volta che Michele lo va a trovare, ha le mani sporche di fango: poche scene dopo le mani sono pulite.

Incongruenza: [N° 47076] Filippo per tutto il tempo che sta nascosto nella grotta non riesce ad aprire gli occhi: ma si vede un attimo, quando lui è sotto è coperta, che li tiene aperti.

Luci: [N° 47077] Michele si trova nella grotta con Filippo ma, a seconda delle scene, la luce del sole aumenta come se la scena fosse girata in tempi diversi.

Continuità: [N° 47079] Michele mangia la torta e si sporca il muso di panna; poche scene dopo la panna è sparita.

Incongruenza: [N° 51549] Il film è ambientato negli anni 70 e la fiat 127 era di quegli anni, ma allora perchè sembra un rottame con più di venti anni?

Continuità: [N° 61900] La bambina grassoccia viene schiaffeggiata perchè si oppone alla punizione. Appena ricevuto lo schiaffo (inquadrata da dietro) porta la mano destra sulla guancia, ma allo stacco (inquadrata di fronte) sulla guancia ha la mano sinistra.

Incongruenza: [N° 61905] Michele trova la buca in cui è nascosto Filippo e solleva la lamiera che la nasconde. Negli stacchi Michele-alza-la-lamiera/Si-vede-la-luce-che filtra-nella-buca una scena è stata montata 2 volte. In pratica un paio di secondi di pellicola in cui si vedono i primi raggi di sole colpire il fondo della buca sono ripetuti. Sembra che inizi a sollevare la lamiera 2 volte, mentre la seconda si limita ad alzarla di più.

Continuità: [N° 61910] La madre di Michele sta sbucciando delle patate. La più grossa alla sua sinistra prima ha la punta rivolta verso lo spettatore, poi verso la donna.

ND: [N° 62855] Dopo che il Teschio ha dato uno schiaffo a Barbara, mentre lei si rigira verso gli altri, il Teschio guarda dritto la telecamera!!

Continuità: [N° 98084] Quando Sergio si sbarba mentre chiacchera con Michela , la schiuma sul viso cambia varie volte posizione e intensita'.

ND: [N° 112964] Quando il piccolo Filippo Carducci urla �Sono mortoooo!� nel tugurio nel quale era stato incarcerato dopo il rapimento si nota chiaramente, immediatamente dietro la sua testa, una persona vestita con una camicia bianca che si muove freneticamente. Il problema è che in quel momento nella cella si trovavano solo il ragazzino e il protagonista del film Michele Amitrano, che in quella scena indossava una maglietta grigia a fasce colorate e, soprattuto, si trovava davanti e non dietro Filippo

Cast: Fabio Antonacci Stefano Biase Giulia Matturro Fabio Tetta Adriana Conserva Mattia Di Pierro Giuseppe Cristiano Diego Abatantuono Antonella Stefanucci Susi S�nchez Michele Vasca Riccardo Zinna Giorgio Careccia Dino Abbrescia Aitana S�nchez-gij�n		Regia: Gabriele Salvatores Titolo originale: Io non ho paura Genere: Drammatico Durata: 120 Nazionalità: Italia Link: Link1 IMDB