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Per qualche dollaro in pi� (1965) [46 errori]

Trucco: [N° 7852] Nella prima scena del film prima dei titoli iniziali, si vede un uomo cadere da cavallo a causa di uno sparo, ma si vede benissimo che l'uomo cade prima che il fucile aveva sparato.

Trucco: [N° 7856] Nella scena in cui Eastwood/Monco compare in scena, si accende un sigaro sotto la pioggia. Nel farlo mette la mano destra in una tasca della camicia, e ne estrae un fiammifero. In realtà, guardando con attenzione, si nota che Eastwood non affonda la mano nella tasca, ma la appoggia appena all'interno. Evidentemente aveva già il fiammifero in mano prima dell'inizio della sequenza.

Continuità: [N° 7857] Alla fine del film, quando il monco carica l'ultimo cadavere sul carro si puo osservare bene la posizione dei corpi. Quando cambia l'inquadratura (e si vede la scena dall'alto), si puo notare che i cadaveri non son piu nella stessa posizione.

Trucco: [N° 13352] I banditi, dopo aver rubato l'armadio contenente i soldi, si recano in una zona deserta ed iniziano a sparare colpi a ripetizione sul mobile per aprirlo; finita la "smitragliata", si vede che l'armadio è pieno di fori causati dalle pallottole ma, quando uno dei banditi si avvicina per aprirlo, si nota una spaccatura sull'armadio che prima non c'era e che consente al mobile di aprirsi perfettamente a metà quando il cowboy gli sferra un calcio.

Continuità: [N° 13587] Duello amichevole tra "Il Monco" (l'attore Clint Eastwood) ed il "Col. Mortimer" (l'attore Lee Van Clif). Per dimostrare la loro ottima mira, i due si sparano a vicenda e colpiscono ripetutamente i rispettivi cappelli. Al termine della gara, inverosimilmente i loro cappelli sono nuovi e senza neppure un foro nonostante le numerose pistolettate.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 16104] Mortimer e il Monco duellano pacificamente e Mortimer spara ripetutamente sul cappello del Monco, che schizza in aria piu' volte con il fischio caratteristico delle pallottole. Peccato che quel fischio si ho solo se la pallottola incontra un ostacolo molto duro e la pallottola comincia a girare a velocita folle.

Continuità: [N° 20325] All'inizio del film, il colonnello Mortimer (Lee Van Cleef) stacca il foglio della taglia a cui sono stati aggiunti due zeri a mano dallo stesso bandito cui si riferisce. Lo stesso foglio viene poi fatto scivolare dal colonnello sotto la porta della stanza del bandito, ma su questo i due zeri aggiuntivi non compaiono.

Anacronismo: [N° 24841] Alla fine del film, in un'inquadratura dove l'Indio cade a terra colpito da un proiettile, sullo sfondo si vedono due macchine sfrecciare.

Anacronismo: [N° 24842] Anche all'inizio del film si intravede una macchina. Si vede fuori dal finestrino dell'uomo che discute con Mortimer riguardo la fermata del treno a Tutunkari.

FinaleSvelato: [N° 26681] Mortimer uccide Indio in duello.

Continuità: [N° 26920] Quando il Monco si presenta agli uomini dell'Indio, uno di questi come benvenuto spara al suo sigaro spezzandolo quasi alla base, ma nell'inquadratura successiva il sigaro è ben più lungo, circa la metà della sua interezza.

ND: [N° 26921] Durante il film il Monco e Mortimer discutono del valore delle taglie che pendono sulla banda dell'Indio e ricapitolano: Indio 10.000 dollari, i quattro più quotati insieme 10.000 dollari, i restanti nove 15.000 dollari. Nella scena finale, il Monco conta il valore dei cadaveri che ha sul carro, ne conta cinque o sei (gli altri si sono persi durante il film) ed arriva alla somma di 29.000 dollari il che è matematicamente impossibile.

Incongruenza: [N° 26922] Quando Mortimer fa passare il foglio della taglia sotto la porta dell'albergo per impaurire il ricercato, vediamo che esso è perfettamente stirato mentre fino a pochi attimi prima era arrotolato tra le mani del colonnello.

Incongruenza: [N° 26945] C'è una scena in cui il colonnello irrompe nella stanza di un bandito, che sta facendo il bagno con una donna. La donna si tira su dalla vasca terrorizzata, ma in una inquadratura è immersa fino all'ombelico, in quella immediatamente successiva fino al seno.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 26999] Il personaggio di Lee Van Cleef si chiama Douglas Mortimer. Ovviamente il nome e' pronunciato "DAGLAS". Ma il vecchio da cui va il Monco lo pronuncia "DUGLAS".

ND: [N° 27056] Durante la scena all'interno della banca mentre il guardiano si appoggia sul divano, si vede una finestra la quale è sprovvista delle sbarre di ferro che sono tipica caratteristica delle finestre di una banca. Errore abbastanza rilevante in quanto quella di "EL PASO" dovrebbe essere la banca più sicura almeno per il film.

ND: [N° 38982] Durante la scena finale del duello fra l'Indio ed il suo antagonista, in un'inquadratura fatta alle spalle di Clint Eastwood si vedono, in lontanza, due oggetti che corrono come palle da schioppo - certamente non cavalli - in mezzo alla prateria.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 44024] Quando c'e' la scena dei binocoli dai balconi vengono inquadrati i banditi che a cavallo se ne vanno da El Paso. Tutto fa pensare che siano parecchio distanti eppure si sente il rumore del galoppo dei cavalli come se fossero a pochi passi.

Continuità: [N° 44909] Duello finale. l'indio dopo essere stato colpito cade a terra con la mano sinistra (contenente l'orologio) rivolta verso il basso e sotto il cinturone. Nella scena successiva quando il colonnello Mortimer si avvivina la mano è rivolta verso l'alto e non è più sotto il cinturone.

Continuità: [N° 46855] Quando a El Paso arriva la notizia (falsa) dell'allarme per la rapina alla banca di Santa Cruz, un tizio esce fuori da una casa urlando "Hanno rapinato la banca di Santa Cruz!!!" e in quell'istante sono già tutti già a cavallo pronti a partire, più di venti persone...

Incongruenza: [N° 47982] Quando il Monco, entrato da solo in un paesino, spara verso l'albero di mele tiene la pistola con la mano destra ma nell'inquadratura successiva con la stessa mano fuma il sigaro per ritornare subito dopo ad impugnare l'arma quando si gira verso i tre ceffi che vogliono affrontarlo.

Trucco: [N° 50507] All'inizio del film quando mortimer aziona la campanella di allarme, viene inquadrato il treno dalla locomotiva, ma non si vedono vagoni oltre a quello della legna... mancano i vagoni passeggeri!

Continuità: [N° 50679] Dopo aver azionato il freno d'emergenza, Mortimer scende dal treno col cavallo; quando il controllore lo ferma e gli chiede spiegazioni, in uno stacco tiene le mani distese lungo il corpo e ha la giacca chiusa, nel successivo le tiene infilate nella cintura e la giacca è aperta.

Continuità: [N° 50680] Quando Mortimer chiede informazioni al barista, dal sigaro dell'uomo esce del fumo, che sparisce completamente nello stacco successivo.

Continuità: [N° 51286] Quando Mortimer accende il fiammifero sulla spalla del gobbo, lo tiene prima in posizione verticale, poi orizzontale, in due stacchi successivi.

Trucco: [N° 51287] Nella scena del sogno, l'uomo a letto con la sorella di Mortimer viene ucciso dall'Indio con vari colpi di pistola. Ma il suo corpo non reca nessun segno di ferite.

Incongruenza: [N° 51431] L'orologio in possesso di Mortimer raffigura sempre sua sorella nella foto, esattamente come quello dell'Indio che l'aveva sottratto alla donna quando la violentò. Ma visto che i due orologi se li regalarono a vicenda la sorella di Mortimer e il suo uomo, uno dovrebbe raffigurare la foto di quest'ultimo, poichè Mortimer lo avrebbe trovato in casa dove l'Indio fece irruzione e si portò via quello della donna dopo che lei si suicidò.

Plot Hole: [N° 54054] Per contare i secondi impiegati dalla ronda per fare il giro della banca di El Paso, quattro componenti la banda dell'Indio si posizionano ognuno davanti a un lato della banca stessa. La scena è di grande effetto, ma i banditi sui fianchi della banca e quello sul retro non possono sapere quando la ronda è partita e quindi non dovrebbero essere in grado di contare, come invece fanno, iniziando dall'istante della partenza della ronda.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 61420] Nella scena del bar dove Clint si gira di scatto e fa fuori i 3 tipi con 3 colpi di pistola, si vede una pistola del cattivo sparare, ma senza alcun suono. Gli unici colpi sono quelli di Clint.

Incongruenza: [N° 64094] Per quanto nei flashback dell'Indio non si veda l'interno dei due orologi che gli sposini si regalano è presumibile che ognuno abbia nel suo la fotografia dell'altro come si conviene fare per questo genere di regali, così la ragazza avrà nel suo il ritratto del marito e viceversa il ragazzo avrà quello della moglie. Durante il film si vede che l'orologio che tiene l'indio ha la foto della ragazza e alla fine in mano a Clint Eastwood c'è l'altro orologio, quello del colonnello, e anche quello ha la foto della ragazza all'interno.

FraseFamosa: [N° 64095] "indio, il gioco lo conosci"

Trucco: [N° 67895] Duello finale: l'Indio è colpito e cade...seduto! Una posizione assolutamente innaturale per un morto. Con le mie scuse al grande Sergio Leone.

Incongruenza: [N° 68339] Nella scena in cui il colonnello va dal bandito nell'albergo si vedono i proiettili rompere la porta in modo scomposto. quando il colonnello esce dalla stanza la stessa porta presenta invece solo fori perfetti.

Continuità: [N° 73299] Quando Il monco va nell'ufficio dello sceriffo di White Rocks per incassare la taglia di Baby Callhan (prima metà del film), notate come tiene le bisacce sulle spalle, quando esce e parla con 2 paesani le bisacce sono messe sulle spalle in un altro modo...

Incongruenza: [N° 84002] Quando Indio è nella casa di chi l'ha fatto arrestare per vendicarsi, gli chiede quanti anni ha il figlioletto, scoprendo che ha un anno e mezzo. Quando poi fa allontanare moglie e figlioletto piangente, continua a sentirsi il suo piagnisteo. Ma è di un poppante, non certo di un bambino di un anno e mezzo.

Fisica/Dinamica: [N° 101440] Quando il Monco, girato di spalle, spara all'interno del saloon contro l'avversario la pistola è puntata verso terra e non potrebbe assolutamente colpire il bandito a meno di un improbabile rimbalzo.

FraseFamosa: [N° 101661] -Che succede ragazzo? -Niente, vecchio, non mi tornavano i conti, ne mancava uno!

Incongruenza: [N° 110602] Il Monco e Douglas Mortimer vengono pestati a sangue dagli uomini dell'Indio che ha scoperto le loro vere intenzioni. A pestaggio finito dovrebbero trovarsi più o meno nelle stesse condizioni di Joe, protagonista dell'altro capolavoro western di Leone, "Per un pugno di dollari", picchiato perché scoperto, da Ramon e compari, a fare il doppio gioco tra le due bande rivali e per aver presumibilmente nascosto Marisol. Dal momento che i due pestaggi hanno più o meno la stessa durata e "intensità" e Joe appare molto più malridotto (ha la faccia martoriata, riesce a fuggire da San Miguel dapprima strisciando sulle braccia, poi nascosto sul carro del becchino, e infine ci impiega qualche giorno per di rimettersi in sesto prima della resa dei conti finale), mi pare strano che il Monco e Mortimer, quando il Niño va a liberarli d'accordo con l'Indio per metterli contro il resto della banda, abbiano invece solo qualche livido e piccole ferite sui loro volti, che peraltro spariscono completamente nelle scene successive.

ND: [N° 111183] Il Monco ed il Colonnello dopo aver subìto il pestaggio vengono liberati. Quando li ritroviamo in paese alle prese con il resto della banda hanno di nuovo in testa i loro (nuovissimi) cappelli (da dove sono sbucati fuori? ). Considerato che già in precedenza erano ritornati nuovi dopo la scherzosa sparatoria che li aveva bucherellati, ma i nostri due eroi quanti cappelli di scorta hanno?

Incongruenza: [N° 111184] In uno scontro con due membri della banda il Monco appende il cappello ed il mantello all'attacapanni. I due credendo trattarsi di lui, aperta la porta sparano numerosi colpi sul presunto bersaglio, ma quando il Monco (dopo averli uccisi) va a riprendersi la sua roba, sia sul cappello che sul mantello non c'è traccia di alcun foro di proiettile.

Curiosità: [N° 113943] Il Colonnello Mortimer dice che e' riuscito ad arrivare a cinquant' anni con i suoi metodi. L' attore Lee Van Cleef, all' epoca, aveva quarant' anni.

Continuità: [N° 115420] Quando il treno viene fatto fermare a Tucumcari, Lee Van Cleef scende con il suo cavallo (vista anche la "fortunatissima" corrispondenza del vagone con lo scivolo in legno) e ne fissa le briglie ad un palo. Quando poi il treno riparte le briglie appaiono legate in maniera ed altezza diversa.

Continuità: [N° 115440] Il Monco imbavaglia il telegrafista (mentre diffonde la notizia della falsa rapina di Santa Cruz) utilizzando il foulard che porta al collo. Viene imbavagliato da sotto il naso fino al mento; stacco ravvicinato da dietro sul telegrafista ed il foulard ha ora un lembo che gli copre tutto il collo, per poi scomparire di nuovo nell'immagne successiva.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 115565] Il bandito chiamato �Indio� bussa col calcio della pistola contro una porta di legno. Si apre uno sportello ed egli ci spara attraverso, uccidendo l'uomo dall'altro lato della porta. Ma quando colpisce la porta col calcio della pistola, il suono non � sincronizzato con i colpi.

Curiosità: [N° 126653] Del cast fa parte anche il compianto Mario Brega, poi comprimario in diversi film di Verdone.

Fisica/Dinamica: [N° 128292] Un blooper molto comune, quando si usano armi nei film, specialmente negli spaghetti western. Nel duello di "presentazione" fra il Monco e il colonnello Mortimer, il primo spara al cappello del secondo, e continua a colpirlo, spingendolo sempre avanti, finch� i proiettili non lo raggiungono pi�; lo si vede bene perch� spara ancora e il proiettile non raggiunge Mortimer, ma fa la nuvoletta di polvere in terra un po' prima di lui. Allora Mortimer prende la sua pistola, dalla canna pi� lunga, e crivella di colpi, addirittura a mezz'aria, il cappello del Monco. Il blooper consiste nel fatto che, cos�, sembra che i proiettili sparati dalla pistola abbiano la forza di viaggiare solo per poche decine di metri, prima di perdere portanza e cadere a terra. Ma � falso! Il proiettile di un'arma da fuoco, a meno che non si tratti di munizioni o armi particolarmente "deboli" (e la Colt 45 non lo era di sicuro, nemmeno con le cartucce di oltre cento anni fa), ha una "gittata massima", ossia la distanza massima cui pu� arrivare prima di perdere forza e cadere, di CENTINAIA di metri, a seconda della munizione. Quella che viene mostrata nel film � la "gittata utile", ossia la distanza massima a cui, con quella particolare arma e quel tipo di munizioni, un buon tiratore pu� sparare a un bersaglio, in questo caso il cappello, con buone probabilit� di colpirlo. Mortimer, che ha una pistola dello stesso tipo ma con canna pi� lunga, ha maggior precisione a una distanza maggiore di alcuni metri, questo s�, ma che i proiettili del Monco non riescano ad arrivare fino a lui, � ridicolo. In pratica, si � confusa la "gittata utile" con la "gittata massima". Tanto per dire, in "Per un pugno di dollari", alla fine Joe deve usare il trucco della corazza sotto il poncho per potersi avvicinare a sufficienza da poter sparare con precisione ai cattivi con la pistola, mentre Ramon, armato di fucile, molto pi� preciso a distanza maggiore, pu� colpirlo, e in fatti lo colpisce, molti metri pi� in l�.