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Django Unchained (2012) [37 errori]

Continuità: [N° 100671] Somewhere in Texas, notte. Frontale: due schiavisti a cavallo con lanterne, tra loro (fila indiana) sei o sette schiavi incatenati. Nessuno (soprattutto i cavalli!) emette vapore dalle narici o dalla bocca. 3'51'' Primo piano d'uno schiavista: niente vapore. Dopo uno shot sull'arrivo del carro del dentista Schultz, a 4'02'' gli schiavi iniziano a sbuffare, a 4'08'' (primo piano fronto/ laterale della fila) sembrano locomotive a vapore. Stesso fenomeno nei ciak seguenti, quando Schultz parla con i fratelli Speck (schiavisti): chi sbuffa (schiavi e schiavisti) e chi no (dentista e cavallo). Strano clima.

Continuità: [N° 100672] Saloon. Django e Schultz, soli in tutto il locale, seduti ad un tavolo. 16'05'' Sul tavolo allespalle di Schultz una candela nel suo candeliere, accesa. Dopo tre controcampi ravvicinati sui volti dei due attori, nuovo ciak a 16'17'', primo piano (campo allargato) del dentista: dietro di lui, candela spenta (e dentro il saloon non tira vento).

Storico: [N° 100673] Premessa: il film è ambientato nel 1858. 15'28'' Primissimo (e fulmineo) piano della stecca di legno con cui Schultz schiuma un boccale di birra. Sulla stecca, la pubblicità della birra Knickerbocker. La famosa marca fu prodotta dalla birreria di Jacob Ruppert, che la fondò nel 1867: e Fifero ringrazia Quentin Tarantino per questa chicca...

Continuità: [N° 100674] Nella tenuta di Bennett (Don Johnson). 29'19'' In primo piano(frontali) Django a cavallo ed il dentista sul carro: sullo sfondo, lungo il viale d'ingresso, si muovono diverse comparse che al ciak successivo (stesso tempo, primo piano di Django) cambiano completamente posto e numero: ma la continuità è assicurata dal discorso che Schultz sta facendo a Bennett, e da un gruppetto di schiave che passa dietro il carro.

Storico: [N° 100676] Schultz (in secondo piano) parla d'affari con Candie (di Caprio). Mentre si sta versando da bere, la sua espressione facciale cambia piuttosto evidentemente al cambio di scena (70'47''), con zoom sul suo primo piano.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 100680] 89'40'' Stephen (uno straordinario Samuel L. Jackson, il miglior attore del film a parere personale), l'anziano servo di Candie, chiede meravigliato (riferendosi a Django) "He go to stay in the Big House?". La frase non viene tradotta nelle didascalie.

Continuità: [N° 100681] Nel parco, due uomini di Candie vanno a tirare fuori Broomhilde dalla "scatola calda", uno strumento di tortura il cui coperchio rettangolare di ferro ha due maniglie sui lati minori. Gli scagnozzi si chinano per afferrare le maniglie, entrambi con la destra. 94'04'' Campo medio: l'uomo a fondoscena afferra la maniglia con la mano destra. Nuovo ciak, stesso tempo, controcampo ravvicinato: l'uomo (gambe e mano in primissimo piano) sta usando la sinistra.

Continuità: [N° 100682] 39'50'' Primo piano frontale di Bennett che esamina un foglio tenendolo verticalmente quasi all'altezza del viso. Nel ciak seguente (stesso tempo, controcampo da sopra la sua spalla destra) lo tiene orizzontalmente e più in basso.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 100683] Riferendosi a Schultz, Bennett lo chiama (41'59'') "...that nigger lover...", tradotto nelòla didascalia con "quegli amanti dei negri", mentre semmai è uno solo.

Fisica/Dinamica: [N° 100704] Tortura. 138'50'' Billy Crash (mi pare...) estrae dalla forgia un bowie con la punta al calor bianco, e s'avvicina a Django, appeso a testa in giù, manifestando l'intenzione di castrarlo. Seguono diversi shots, ed a 139'28'' il colore della lama è rimasto invariato. Un coltello è sottile, il calore si disperde più rapidamente che in un lingotto.

Fisica/Dinamica: [N° 100705] In the Big House. 157'48'' Django (di spalle in primo piano, mezzobusto) sta in cima alle scale della hall, e spara a miss Lara, la quale è nell'andito d'una porta a pianterreno, sulla sinistra. Quindi l'angolo d'incidenza proiettile-corpo è acuto. Ma la donna, colpita, schizza all'indietro come se le avesero sparato di fronte...

Doppiaggio/Cartelli: [N° 100710] In coda ai titoli di coda. Tre negri nel carretto già destinato alla LeQuint Dickey Mining Co. e liberati da Django, che è andato via. Uno dice "Who was that nigger?" e giù il sipario. Ma la frase non viene tradotta nei sottotitoli.

Anacronismo: [N° 100726] Come già detto, il film è ambientato nel 1858. Per sé stesso (come comparsa!) Quentin Tarantino ha riservata una fine epica: mentre tiene in braccio un pacco di candelotti di dinamite destinati alla LeQuint Dickey Mining Co. , Django gli spara e lo fa esplodere in pezzi da un millimetro cubo. Peccato, davvero, che la dinamite in candelotti sia stata fabbricata da Alfred Nobel solo nel 1867. . .

Storico: [N° 100732] Scena nella biblioteca , prima della sparatoria : Schulz (C. Waltz) parla a Bennet (Di Caprio) del negro chiamato D'artagnan , fatto sbranare dai cani , e cita Alexandre Dumas parlandone sempre al condizionale .. " se fosse stato qui " .. "non avrebbe approvato " ecc. e conclude il discorso dicendo " Alexandre Dumas era nero " come se fosse già morto. In realtà all'epoca dei fatti (1858) Dumas era vivo e vegeto, morì 12 anni piu tardi, nel 1870 .

Continuità: [N° 100733] Scena nel saloon Schulz (Waltz) si mette a spillare 2 boccali di birra, ne offre uno a Django (Foxx) e resta in piedi a parlare; nel mentre sorseggia un po di birra, sempre restando in piedi ; adesso nel suo boccale manca quasi metà della birra, quando finalmente si siede il livello del liquido è leggermente ma visibilmente aumentato (???)

Anacronismo: [N° 100961] Il Ku Klux Klan nacque solo Dopo la guerra civile, mentre il film si svolge due anni prima che inizi.

Continuità: [N° 100991] All'inizio, quando Schultz spilla la birra per sé e per Django, quella di quest'ultimo passa da avere praticamente niente schiuma ad averne almeno 2 cm nel giro di uno stacco...

Incongruenza: [N° 100992] Quando a Broomhilde viene denudata la schiena, Calvin dice "si è beccata 4 frustate", ma i segni sulla schiena sono 5.

Continuità: [N° 100993] Durante la cena, Calvin manda via la sorella poco prima di fare la scena del teschio. Le poggia le mani sulle spalle, ma allo stacco sta tenendo la sorella per le braccia.

Anacronismo: [N° 100994] In un paio di occasioni vengono mostrate delle bottiglie di birra con il cosiddetto "tappo meccanico Hutter", quel tappo bianco collegato ad una molla di metallo incernierata in due buchi sul collo della bottiglia... che non verrà inventato per circa 40 anni (1893).

Post-Finali: [N° 101170] I tre schiavi nella gabbia da trasporto che hanno assistito alla fuga con sparatoria ed esplosioni di Django si chiedono "Chi è quel negro?".

Anacronismo: [N° 101172] L'opera L'anello del Nibelungo di Richard Wagner è stata rappresentata per la prima volta il 18 agosto 1876 (da wikipedia. it)

Anacronismo: [N° 101173] A casa di Candie c'è una copia del busto di Nefertiti, che è stata scoperto solo nel 1912 (da wikipedia. it)

Anacronismo: [N° 101174] Gli occhiali da sole sono arrivati in America solo nel 1929 (da wikipedia. it)

Anacronismo: [N° 101175] Per Elisa di Beethoven � stata composta nel 1810, ma pubblicata solo nel 1867 (da wikipedia.it)

Omaggio: [N° 101237] Quando Don Johnson si presenta nel ruolo di Spencer "Big Daddy" Bennett, sfoggia un abito tutto bianco. Chiaro omaggio al detective James "Sonny" Crockett della serie "Miami Vice" ed ai suoi inseparabili vestiti bianchi di Armani.

Curiosità: [N° 103233] Candyland, durante la cena, Calvin ha appena smascherato Django e il dottore. Nella scena del teschio Calvin si ferisce la mano, che poi provvede a fasciarsi con una benda mentre continua a parlare. Questa scena non era nel copione, Di Caprio si é veramente tagliato il palmo della mano, probabilmente per aver battuto sul teschio con troppa forza, ma da grande professionista quale é ha continuato a recitare come niente fosse. A Tarantino é piaciuto come é riuscita la scena e ha deciso di lasciarla così.

Continuità: [N° 103434] Dopo la scena del teschio , Mister Calvin J. Candie lancia verso il Dottor Schultz un martello . Nel lancio il martello rimane sulla tovaglietta bianca, ma nello stacco successivo , il martello e' posizionato in un modo diverso.

Continuità: [N° 103608] Mentre stanno andando a Candyland, Django e Schultz stanno parlando tra di loro in disparte. C'e' un campo e controcampo su Django e si nota che il lacetto del cappello , cambia varie volte di posizione. . . . . .

Incongruenza: [N° 103703] Lo svariato spreco di munizioni nella scena del conflitto finale (minuto 132) avrebbe dovuto comportare un maggior numero di buchi sui muri e soprattutto sulla porta d'ingresso. . . . . invece , al rientro dal funerale del vecchio e di Lady Sara, si notano dei buchi solo sulla cornice laterale da dove sparava Django. . . la porta rimane immacolata. . .

Continuità: [N° 104112] Al minuto 14 Django e Dr. Schultz , poco prima di raggiungere la locanda, sono preceduti da un pastore con un gregge di capre. Il pastore tiene nella mano destra un guinzaglio con cui tira una delle capre ma , al cambio d'inquadratura, il guinzaglio passa nella mano sinistra.

Continuità: [N° 104113] Al minuto 27 Django e Dr. Schultz sono in un negozio per comprare qualche nuovo vestito. Django prova un cappello (quello marrone chiaro) poi lo rimette al suo posto ma leggermente inclinato in avanti; dopo essersi allontanato, Django ritorna nella posizione di partenza e viene mostrato di nuovo il cappello che però appare raddrizzato.

Fisica/Dinamica: [N° 107212] Django fa saltare in aria la villa di Candy per il gran finale; ma assiste all'esplosione da neanche 50 metri. . . a quella distanza l'onda d'urto dell'esplosione l'avrebbe spostato di peso, e sarebbe stato colpito da qualche detrito dell'esplosione, ma Django non fa una piega

Incongruenza: [N° 108486] Dopo la lezione di frenologia di Di Caprio, fatta segando il cranio del suo vecchio servitore nero, si vede comparire, misteriosamente, una larga macchia di sangue sulla sua mano sinistra. Macchia che perdura per diverse inquadrature. Il fatto è che in nessuna scena precedente si vede Candie ferirsi. Nè con il seghetto nè in nessun altro modo. Probabilmente la scena è stata tagliata durante il montaggio

Storico: [N° 109638] Nella scena della biblioteca in casa di Candie (Di Caprio), Schultz (Waltz) afferma che Alexandre Dumas era nero, in effetti Dumas era bianco. Suo padre invece era mulatto figlio di una donna di pelle nera. Quindi Dumas aveva la nonna di pelle nera, ma lui era bianco.

Storico: [N° 109640] Nella scena della biblioteca a casa Candie (Di Caprio) il dott Schultz (Waltz) sostiene che Alexander Dumas era nero; invece lo scrittore francese era di pelle bianca. Era la nonna paterna di Dumas ad essere nera, mentre il padre era mulatto

Trucco: [N° 118976] Nella scena in cui si scatena lo scontro a fuoco a villa Candyland e Django spara a uno degli uomini di Candie sulle scale, si vede che quest'ultimo nel cadere urta anche il parapetto che si flette vistosamente come se fosse fatto di gomma.

Cast: Don Johnson Miriam F. Glover Escalante Lundy Clay Donahue Fontenot Sammi Rotibi Ato Essandoh Laura Cayouette Nichole Galicia Dana Gourrier David Steen James Remar Dennis Christopher Walton Goggins Samuel L. Jackson Kerry Washington Leonardo DiCaprio Christoph Waltz Jamie Foxx		Regia: Quentin Tarantino Titolo originale: Django Unchained Genere: Azione Western Durata: 165 Nazionalità: USA Link: IMDB