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Uccellacci e uccellini (1966) [18 errori]

Doppiaggio/Cartelli: [N° 55033] I titoli di testa, oltre che scritti, sono anche cantati. La voce però dice "Uccellacci ED uccellini" invece che "Uccellacci E uccellini".

Continuità: [N° 55034] All'inizio del film, Totò e Ninetto Davoli camminano per strada. Totò ha l'ombrello nella mano sinistra o in quella destra in diverse inquadrature, senza continuità.

Anacronismo: [N° 55036] Nell'episodio ambientato nel 1200, la voce fuori campo dice "e venne l'estate, stagione di pomodori" e si vede il frate Ninetto che mangia un pomodoro. In Europa il pomodoro venne importato solo dopo la scoperta dell'America, quasi 3 secoli dopo.

Continuità: [N° 55037] Dopo che la donna ha partorito, Totò e Ninetto ballano tenendosi a braccetto in una inquadratura, lontani invece nel controcampo.

Incongruenza: [N° 55038] Il bambino appena nato ha già l'ombelico perfettamente cicatrizzato, mentre invece ci vorrebbero diversi giorni perché il moncone del cordone ombelicale cicatrizzi.

Trucco: [N° 60355] Quando arrivano i quattro ragazzi a prendersi gioco di Frate Ciccillo (Totò) in preghiera e di Frate Ninetto (Davoli), se la prendono con quest'ultimo: ma mentre lo sballottano e se lo lanciano l'uno con l'altro, si vede benissimo che si tratta di un manichino.

Incongruenza: [N° 64352] Il corvo dice che abita in via Karl Marx numero 70 volte 7, ma in realtà la voce dice "In via Carlo Maccia"

Continuità: [N° 67515] Poco prima di incontrare il Corvo, Totò e Ninetto stanno percorrendo un ponte. Nelle riprese dal basso sembra che camminino sul bordo, mentre nelle riprese frontali sono quasi al centro del ponte!

Continuità: [N° 67517] Non si vede bene per via del bianco e nero, sembra però che nella sequenza dei frati totò abbia prima una parrucca intera e poi una con la chierica.

Continuità: [N° 67518] Nella sequenza dei frati, Totò fa voto di non muoversi fino a che non riesce a parlare con i falchetti. Sta in ginocchio così tanto tempo che gli crescono copiosi arbusti attorno. A un certo punto Ninetto gli chiede: "Posso riposarmi alla tua ombra?", ma proprio in quel momento Totò comincia a parlare con i falchi, e per la gioia si alza. il problema è che nell'istante in cui il voto è sciolto scompaiono anche quasi tutti i rami che ha addosso!

Doppiaggio/Cartelli: [N° 67519] Nella sequenza dei frati, i passeri sono chiamati alle volte "passerotti", altre volte, alla romana, "passeretti". Ma Ninetto a un certo punto si supera, chiamandoli "passoretti"!

Trucco: [N° 67520] Durante le scene di conversione dei passeri, la presenza di frate Ciccillo crea un gran mercimonio attorno a sé. Al punto che il frate si alza e comincia a spaccare tutto. E' evidente però che Totò è sostituito da una controfigura, molto più robusta di lui.

Continuità: [N° 67521] Totò ha un improvviso "bisogno". Entra in una proprietà privata e si rifugia in un covone di grano per espletare. Tale covone ha una specie di "porta", che Totò richiude dietro di sé dopo esservi entrato. Ma subito dopo si vede che la "porta" del covone è semiaperta!

Incongruenza: [N° 67537] Dopo essere stati aggrediti dai contadini che gli sparano contro, Totò e Ninetto si rifugiano in un tubo. Non so se è una gag, ma Totò ne viene fuori con dei pantaloni bianchi, forse mutandoni, quando al contrario per tutto il film indossa un completo gessato scuro.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 67538] Quando i protagonisti vanno a riscuotere la pigione dalla famiglia povera che mangia nidi di rondine, la donna chiama Totò "Signor Marcello"!

Continuità: [N° 67539] Totò e Nino sono presso la famiglia povera. La donna entra in casa con un nido di rondine tra le mani e lo mette a cuocere in una pentola sul fuoco, poi supplica i due di non infierire su di lei e sulla sua famiglia. Durante tutto il dialogo, però, si vede il nido già sul tavolo, quando invece sarà tirato fuori dalla pentola solo dopo che Totò e Ninetto saranno usciti di casa!

Incongruenza: [N° 67540] Totò e Ninetto sono a casa dell'ingegnere, che sguinzaglia loro contro i cani. I due, così, rimangono distesi per terra con i pastori tedeschi addosso. E ciononostante, Totò, mentre parla con l'ingegnere, riesce a gesticolare!

Incongruenza: [N° 67541] Verso la fine, Totò e Ninetto incontrano la prostituta Luna seduta sul ciglio della strada, sul lato sinistro di chi guarda il film (alla loro destra, quindi). Quando prima il padre e poi il figlio fingono uno stimolo impellente pur di andare con lei, si vede che si inoltrano nel campo di grano adiacente la strada sul lato destro dello spettatore (alla sinistra dei protagonisti) e sbucano dietro Luna avendo verosimilmente percorso carponi tutto il campo per non farsi vedere dall'altro che aspetta. Tutto ciò è evidentemente impossibile, a meno che a un certo punto non abbiano attraversato la strada per andare da destra a sinistra, ma in quel caso chi aspettava e il Corvo se ne sarebbero accorti.