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Eccezzziunale... veramente (1982) [30 errori]Continuità: [N° 3928] Quando Donato, il milanista, fa il suo "comizio" ai tifosi, si vedono seduti i due che poi lo interrompono entrando in ritardo per colpa delle due "sbarbate". Doppiaggio/Cartelli: [N° 13515] Quando Tirzan, il camionista, telefona al suo capo dice di trovarsi a Budapest, e il capo si arrabbia dicendogli che è ancora in Romania!!! Ma Budapest è in Ungheria!!!!!! ND: [N° 17255] Quando Donato è a casa di Loredana, improvvisamente la madre di Loredana entra in casa e Donato si nasconde nell'armadio. Quando entra nell'armadio indossa una maglietta nera. Una volta che la madre di Loredana entra in camera e spruzza l'insetticida nell'armadio, Donato ne esce vestito completamente e con tanto di scarpe. Microf./CastTecnico: [N° 36422] Quando Boldi, Teocoli e Ugo Conti escono dalla suite di Franco Alfano (l'Abatantuono insterista), si vedono in un riflesso gli operatori del film che lavorano dentro la stanza. Infatti, all'interno ci sarebbero duvuti essere solo lo sfigato Alfano e i suoi tre amici, che nella scena in questione, stavano sull'uscio Continuità: [N° 36641] A circa metà film, quando Loredana all'uscita dall'ospedale decide di accompagnare a casa Donato in macchina, si vede chiaramente il poggiatesta, al termine della guida spericolata di Loredana però il poggiatesta scompare. . . Doppiaggio/Cartelli: [N° 43959] Mentre Tirzan è bloccato dai poliziotti ascolta i risultati finali alla radio. Tra questi viene annunciato "Roma-Fiorentina 2 a 0". Quando Franco arriva a casa, i risultati alla tv danno "Fiorentina-Bologna 2 a 0". Continuità: [N° 43960] Mentre Loredana è all'ospedale dopo il tentato suicidio, Donato tenta di svignarsela con la scusa di una sigaretta. Lei lo ferma: in uno stacco ha la testa girata verso di lui, nel successivo guarda in alto. ND: [N° 56142] La scena in questione è quando Franco (Diego Abatantuono) ed i suoi amici sono in treno per andare a vedere l'Inter a giocare con l'Avellino e stanno ripassando il piano per far vincere l'Avellino. Quando Franco chiede a Cipollino (Massimo Boldi) cosa deve fare si vede chiaramente che quando Diego Abatantuono lo guarda gli scappa da ridere per un momento poi ritorna serio. Trucco: [N° 57414] Mentre Tir-zan è in giro per Parigi con il camion dello slavo, viene ripreso all'interno di quest'ultimo che sta guidando, dal lato sinistro dell'abitacolo, nell'inquadratura successiva, esterna, la guida è passata a destra, e si capisce anche che la persona al volante non è il grande Diego. Trucco: [N° 57572] All'inizio del film, quando Abatantuono interpreta Tirzan, si vede il camion che procede lentamente sulla strada sterrata. Quando poi Tirzan viene inquadrato di profilo, la sua andatura è decisamente più sostenuta, come se la strada fosse ben asfaltata, inoltre il camion passa sotto un ponte. Subito dopo Tirzan vede sull'altra strada un'auto dei carabinieri e si ferma per farla passare. Quando viene inquadrato il camion, sullo sfondo non si vede la rampa del ponte che Tirzan aveva appena passato. E' evidente che la scena era stata girata altrove.... Continuità: [N° 57574] Nei primi minuti del film, mentre il camion di Tirzan percorre la strada sterrata e viene inquadrato Abatantuono con il buddista, sullo sfondo della cabina si nota una bandiera juventina con la scritta "CAMPIONE D'ITALIA", e sul parabrezza si vede un gagliardetto con la scritta "JUVENTUS". Quando poi Tirzan nasconde il muso del camion con un telo per non farsi vedere dai carabinieri, dopo che il telo si riavvolge e si vede l'interno della cabina, la bandiera non c'è più. Al suo posto vediamo un poster della squadra, mentre sul gagliardetto dove prima c'era scritto solamente "JUVENTUS" adesso vediamo scritto "JUVENTUS CLUB PRIMO AMORE", ma lo notiamo meglio qualche attimo dopo, quando il camion sta per investire la mucca. Inoltre,appoggiate al parabrezza ci sono tre foto di calciatori che prima non c'erano. Continuità: [N° 57575] Nella scena al bar di Cipollino, mentre Boldi e gli altri fanno il brindisi, Ugo Conti è girato di spalle con un giubbotto nero e non ha niente al collo, ma quando i quattro si mettono a discutere con il giocatore di biliardo, al cambio di inquadratura Conti appare con una sciarpa dell'inter. Plot Hole: [N° 58076] Da notare che se si scommettono 20 milioni su una scommessa 3 a 1, e si vince, l'incasso sarà di 60 milioni, ma togliendo i 20 che hai scommesso il guadagno reale sarà di 40 milioni, per cui gli interisti non avrebbero potuto saldare il loro conto di 60 milioni, visto che l'uomo delle scommesse gliene avrebbe dati solo 40 perchè loro non hanno versato la quota iniziale. Incongruenza: [N° 58218] Nella scena del derby juve/milan, quando Tirzan si siede allo stadio vicino all'avvocato Agnelli, dietro si vede il tabellone dello stadio dove è possibile anche leggere l'orario. L'orologio infatti segna le 10:30. Nella scena in cui Donato fugge dall'ospedale, nella quale era ricoverata la fidanzata, mentre esce dalla porta si può leggere l'orario sull'orologio che sta sopra di questa. Questo orologio qui segna le 14:30. Eppure le due scene dovrebbero svolgersi allo stesso orario, solo in luoghi differenti. Infatti nelle scene successive si vede Donato che arriva di corso anche lui allo stadio dove c'è il derby. Microf./CastTecnico: [N° 59438] Tirzan e il buddista parlano nel camion, l'inquadratura è di profilo, dal lato del buddista: per una buona decina di secondi, in modo ora evidente ora meno, è visibile il riflesso del cineoperatore nel deflettore. Incongruenza: [N° 59439] I quattro arrivano alla stazione di avellino, per corrompere l'arbitro della partita delle 14:30. L'orologio del primo binario segna le 4:15. Impossibile: se fossero le 4:15 am sarebbe buio, e se fossero le 4:15 pm la partita starebbe finendo in quegli istanti. Trucco: [N° 61338] Dopo che il commissario spara al camion dello Slavo per fermare i ladri che lo stavano rubando, si vede il camion finito fuori strada con un segnale stradale (freccia) messo a terra per segnalare al traffico di Parigi la presenza dell'ostacolo! Incongruenza: [N° 63384] Quando Donato ras della fossa e i "suoi" si scontrano con Sandrino e gli interisti nella stazione della metropolitana Amendola-Fiera, sono all'esterno dell'area dei tornelli obliteratori, questi naturalmente dovrebbero essere chiusi e sbloccati solo alla convalida del biglietto.....Ma quando i tifosi chi in fuga e chi inseguanedo oltrepassano quella barriera, alcuni la saltano, altri tranquillamente vi accedono senza biglietto in quanto i suddetti tornelli sono tutti gia' sbloccati! FraseFamosa: [N° 63482] Viuuuleeenza!!! Incongruenza: [N° 64126] Donato (Abatantuono) fa la sua predica al Milan club la domenica mattina, quando incita i suoi fedelissimi alla violenza, tutti i ragazzi si alzano in piedi urlando, a questo punto si vedrà un ragazzo con il giubbotto azzurro ed un cappello a fasce colorate quando la scena viene ripresa di spalle, mentre invece, la stessa scena viene ripresa frontalmente di questo ragazzo non c'è traccia. La stessa cosa accade quando il pubblico si rialza per urlare, di spalle il ragazzo c'è mentre quando si ha la ripresa frontale, il ragazzo scompare. Incongruenza: [N° 69997] Quando Abatantuono controlla la schedina che ha in mano con i risultati in tv, si vede che la schedina che ha in mano non corrisponde a quella in tv, in quanto alcuni incontri (leggibili sulla schedina che ha in mano) non corrispondono a quelli che passano in tv, con particolare riferimento alle ultime partite in schedina Incongruenza: [N° 76870] Quando Tirzan è fermo con i due "sbirri alla spina" ascolta il derby Juve-Toro alla radio, commentato dalla indimenticabile voce di Sandro Ciotti. Infatti il grande Sandro interrompe per comunicare il gol del vantaggio della Juve ad opera di Gentile. Alla fine delle partite però, la voce che comunica il risultato finale della partita è quella di un anonimo radiocronista, non più quella di Ciotti, a differenza di tutte le altre partite i cui risultati vengono comunicati dagli speakers originali. Che fine ha fatto Ciotti?? Incongruenza: [N° 83718] Quando viene giocata Avellino-Inter, e' la terzultima giornata di campionato. Quando il vicequestore parcheggia la sua FIAT 127 la scritta dei sottotitoli indica che sono le 14,15 , dopo un quarto d'ora inizia la partita e le comparse indossano abiti invernali. Ma le partite iniziavano alle 14,30 (oggi solo per serie C e D) nel periodo in cui vi era l'ora solare, ossia dall' ultima domenica di ottobre fino alla seconda domenica di febbraio (dalla successiva alle 15 fino a fine marzo). Quindi se si disputasse la terzultima giornata, non solo attori e comparse dovrebbero indossare abiti primaverili (per giunta in una citta' del sud), ma le partite avrebbero dovuto avere inizio alle 16. Evidentemente, per motivi legati ai tempi di produzione, anche le ultime riprese sono state effettuate in inverno. Curiosità: [N° 83732] Riguardo l'annotazione, il film potrebbe riferirsi al campionato 1981/82, non ovviamente per immagini di repertorio, ma per lo sponsor sulle maglie dei giocatori del Milan (POOH JEANS). Fu inoltre il primo campionato in cui le squadre di ogni campionato avevano uno sponsor marchiato su magliette,tute ecc. Se il film avesse avuto un riferimento reale, Donato sarebbe morto di crepacuore, visto che i rossoneri finirono in serie B (14° posto), Tirzan alle stelle (Juve campione), Franco e i suoi amici a bocca asciutta (Inter 5a). Luci: [N° 83748] Quando Franco viene riaccompagnato a casa dopo il derby, trova moglie e suocera che stanno cenando. Infatti si giustifica dicendo di essere tornato in tempo per vedere ''DOMENICA SPRINT'', programma che e' sempre stato trasmesso intorno alle 19,30/19,45. L'errore sta nel fatto che nel momento in cui Franco scende dall' auto, e' possibile vedere la luce del sole proiettata su una parete del palazzo. Dato che il film e' stato girato in inverno, alle 19,30 dovrebbe essere gia' buio da circa due ore. E' chiaro che la scena e' stata girata prima delle 17. Incongruenza: [N° 86513] Quando, Stefania Sandrelli accompagna Abatantuono in macchina, verso la prima parte del film, inizialmente il sedile della Sandrelli ha il poggiatesta, poi quando lei inchioda il poggiatesta non c'è più. Incongruenza: [N° 88012] Nella scena in cui Tirzan cerca di non farsi vedere dai carabinieri che transitano sulla strada, cala un telone che maschera il tir. Quest'ultimo però potrebbe essere utile se gli stessi carabinieri avrebbero dovuto avvistare il suo tir dalla parte anteriore. Ma la Gazzella passa su una strada trasversale rispetto alla via che percorre il tir. Quindi i carabinieri l'avrebbero comunque notato la parte laterale destra del tir che è fermo ad uno stop! Doppiaggio/Cartelli: [N° 100940] Quando Tirzan viene fermato dai poliziotti mentre si reca a vedere Juventus-Torino, si ascolta la radiocronaca di "Tutto il calcio minuto per minuto" e da Torino la cronaca è l'inconfondibile voce di Sandro Ciotti che annuncia il gol della Juventus di Gentile. Quando però alla fine delle partite ci sono i collegamenti dagli stadi per i finali, da Torino la voce che annuncia il finale "Juventus-Torino 1-0" non è più quella di Ciotti. Doppiaggio/Cartelli: [N° 100941] Donato è a casa di Loredana e accende la tv per guardare "dribbling"; nel servizio su Milan-Juventus viene detto che l'incontro darà diretto dall'arbitro Barbaresco. Ma quando Donato è all'ospedale e sta ascoltando la radiocronaca della partita, Enrico Ameri afferma che è D'Elia l'arbitro dell'incontro. Doppiaggio/Cartelli: [N° 119915] Quando allo stadio di Avellino arriva il vicequestore (scambiato poi dai nostri amici per l'arbitro della partita), parcheggia la sua 127 e, in sovrimpressione, viene indicato come orario le 14. 15 pm. Ma la dicitura “pm” si usa nel sistema inglese (che prevede ore solo dall'1 al 12, am per il mattino, antimeridiane, e pm per il pomeriggio, pomeridiane). Nel sistema orario italiano, le 14. 15 (o le 13, le 15, le 16; insomma, qualunque ora dopo le 12) si intendono già come ore “pomeridiane”, quindi non era necessaria la dicitura “pm”.
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