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Rush (2012) [49 errori]Incongruenza: [N° 102527] Circa al minuto 30, dopo che Lauda viene scaricato da Regazzoni e trova la ragazza si sente dire dalla stessa "Tranquillo, Trento è a mezz'ora da qui!"; dopo essere rimasti in panne con l'auto ed aver fatto l'autostop, i due ragazzi in auto che si fermano hanno un accento tutt'altro che trentino, bensì napoletano! Che fossero turisti in vacanza? :) Doppiaggio/Cartelli: [N° 102528] Al minuto 32 si vede l'auto che aiuta Lauda e la ragazza rimasti in panne: la targa non è assolutamente una targa italiana, eppure dovremmo essere ". . . a mezz'ora da Trento. ", e Lauda sarebbe dovuto essere a Maranello entro il Lunedì successivo. Anacronismo: [N° 102545] Gran premio d'Italia a Monza del 1976, Lauda rientra dopo l'incidente. Al via della gara vengono inquadrate le luci di un semaforo che da rosse scattano sul verde. In realtà all'epoca la partenza dei gran premi di F1 era data da una bandiera (quella della nazione ospitante la corsa) che veniva abbassata dal direttore di gara, come si vede in tutte le altre corse nel film. Il semaforo cominciò ad essere usato verso il 1980. Incongruenza: [N° 102547] Durante la convalescenza in ospedale Lauda, desideroso di tornare al più presto alle gare, tenta di infilarsi il casco, che però sfrega molto dolorosamente sulle ferite del volto e della testa. Tuttavia i piloti, oggi come allora, utilizzano da regolamento un sottocasco di tessuto ignifugo, che peraltro lo stesso Lauda indossava al momento dell'incidente. Non si capisce quindi perchè non se lo fosse messo anche in ospedale; probabilmente avrebbe reso i suoi tentativi di infilare il casco assai meno dolorosi. . . Storico: [N° 102616] Gp del Nurburgring: vediamo che Lauda è davanti a Hunt. Ai box, però, vediamo rientrare prima Hunt e poi Lauda. La cosa è oggettivamente impossibile perchè Lauda ebbe l'incidente nel corso del secondo giro: ipotizzando che non fosse rientrato, i tempi di percorrenza non coincidono comunque, dal momento che ci vogliono almeno 7 minuti per completare il tracciato Continuità: [N° 102617] Gp del Giappone: il modello della monoposto di Hunt in griglia è diverso da quello in gara: la plastica intorno all'abitacolo nella griglia è solo anteriore, nella gara tutta intorno all'abitacolo. Che laboriosi gli ingegneri di pista. . . Continuità: [N° 102618] Gp del Giappone: durante la gara nella visiera di Hunt non sono presenti i fori praticati mentre il pilota era in attesa in griglia. Continuità: [N° 102619] Incontro Hunt Hesketh del 14 novembre. Hunt è svaccato sul divano con le braccia dietro la testa e la camicia gli arriva sotto i gomiti; nel cambio inquadratura i gomiti sono nudi. Incongruenza: [N° 102620] Durante la carrellata sugli stravizi di Hunt dopo essere diventato campione, vediamo inserite anche le due hostess, (nella stessa camera e nello stesso letto, in più!) che aveva già biblicamente conosciuto prima del gp del Giappone. Fisica/Dinamica: [N° 103524] 68esimo minuto: Hunt e Lauda stanno rinetrando nei box, per cambiare le gomme insieme a loro una vettura ELF. Ma questa vettura ha 6 ruote!!! Incongruenza: [N° 103690] Niki Lauda ha gli occhi azzurri: Daniel Bruehl, l'attore che lo interpreta, li ha marroni. Usare un paio di lenti a contatto azzurre troppo brutto? Continuità: [N° 103841] [BD 0. 52. 31] Lauda insegue Hunt e gli dice che non gli dispiace esser chiamato "ratto", perché i ratti sono intelligenti e con grande spirito di sopravvivenza. Nel campo Lauda indica Hunt, nel controcampo invece la mano di Lauda è puntata alla propria tempia. Anacronismo: [N° 105321] Quando Niki Lauda e Marlene rimangono a piedi con la macchina di lei, tentano di fermare un'auto che transita in quel momento; si tratta di una Fiat 128 3a serie uscita sul mercato nel 1976, cioè due anni dopo al periodo in cui è ambientata quella parte del film Storico: [N° 105322] La Lancia 2000 Berlina che si ferma ed offre un passaggio a Niki e Marlene, monta una targa posteriore italiana palesemente falsa. Nel 1974, anno in cui è ambientata quella scena, le targhe italiane erano solo in formato quadrato e la provincia andava sempre prima dei numeri, a differenza di quella anteriore che invece è riprodotta correttamente Storico: [N° 105602] Errore storico/Incongruenza: James Hunt e tutto il team McLaren vengono a sapere della revoca della squalifica in Spagna guardando il TG, e solo durante il weekend del GP di Gran Bretagna. Tuttavia è molto strano che la Federazione Sportiva non abbia diramato un comunicato ufficiale, informando per prima proprio la McLaren. Inoltre la decisione di revocare la squalifica di Hunt era stata presa già il 5 luglio, mentre la gara di Brands Hatch si corse domenica 18 luglio. ND: [N° 105603] James Hunt inizialmente vinse effettivamente il GP di Gran Bretagna, tuttavia il film non dice che il 24 settembre, tra i GP d'Italia e Canada, la Federazione revocò la vittoria ad Hunt poiché aveva corso la gara con la vettura riparata. Niki Lauda fu quindi proclamato vincitore della corsa. ND: [N° 105604] Alla vigilia del GP d'Italia, i giornalisti spiegano che Hunt ha quasi ripreso Lauda in classifica piloti, e ciò corrisponde al vero poichè in quel momento l'austriaco aveva solo 2 punti in più dell'inglese (58 a 56). Tuttavia dopo la gara, un cronista dice che "Lauda, grazie ai 3 punti appena conquistati, è a un passo dal riconfermarsi campione del mondo". Ma ciò non può essere assolutamente vero, perché a quel punto Niki aveva comunque solo 5 punti in più di James (61 a 56), e con ben 3 gare ancora da disputare, il mondiale era ancora apertissimo. Solo dopo la squalifica di James dal GP di BrandsHatch, la classifica diventò "Lauda 64 - Hunt 47" e allora Niki aveva davvero delle buone possibilità di vincere. Storico: [N° 105605] Dopo il GP d'Italia si passa direttamente al GP del Giappone, saltando le gare di Canada e USA. Tuttavia almeno un accenno si poteva fare visto che entrambe le corse furono vinte da Hunt. Doppiaggio/Cartelli: [N° 105608] Al GP di Germania lo speaker annuncia che sta per partire il giro di ricognizione, ma poco dopo quella che prende il via è la gara vera. Storico: [N° 105609] Nel GP di Germania, Lauda inizialmente prende il comando, per essere superato solo da Jochen Mass, ma quando torna ai box è stato misteriosamente passato anche da Hunt e altri. In realtà il comando della corsa lo prese inizialmente Regazzoni, mentre Lauda scivolò addirittura all'8° posto e ciò giustificherebbe quindi perché fosse rientrato ai box dietro Hunt Storico: [N° 105610] Secondo il film, la scuderia Hesketh, lascia definitivamente la F1 alla fine del 1975, per bancarotta. In realtà il team non chiuse per sempre, ma ebbe effettivamente dei gravi problemi economici e saltò il primo GP del 1976 in Brasile. Tuttavia già alla gara dopo, in SudAfrica, tornò a correre con i piloti Harald Ertl e Guy Edwards. Un particolare non da poco visto che fu proprio Ertl a tamponare la Ferrari di Lauda nell'incidente al Nurburgring, e che proprio lui e Guy Edwars estrassero Niki dalla sua auto, assieme a Brett Lunger e Arturio Merzario, come dice anche uno speaker nel film. Storico: [N° 105611] GP del Belgio, James Hunt si ritira per incidente, iniziando poi a inveire con tutta la squadra. Nella realtà invece quell'incidente avvenne al GP degli USA-Ovest, mentre in Belgio Hunt si ritirò per guasto al cambio. Continuità: [N° 105612] Poco prima della corsa al Crystal Palace, si vede James Hunt che, mentre presenta Emma agli amici, indossa ancora i suoi abiti normali, subito dopo viene brevemente inquadrata la ragazza che osserva l'automobile, ma quando viene di nuovo ripreso Hunt, mentre vomita, indossa già la tuta da corsa. Continuità: [N° 105613] GP Giappone 1976: quando il meccanico pratica il primo foro sulla visiera del casco di Hunt, la visiera è alzata, supito dopo, quando gli pratica il secondo foro, la visiera è abbassata e per poco la punta del trapano non colpisce James nell'occhio. ND: [N° 105614] Chiarimento sul Blooper della "Vettura ELF a 6 ruote": trattasi della Tyrrell-Ford P34 che aveva REALMENTE 6 ruote, 4 anteriori più piccole e 2 posteriori normali. Fu impiegata nella stagione '76 dal GP di Spagna con risultati di tutto rispetto e fu quindi riutilizzata anche nel '77. Inoltre, quando in Giappone viene riassunta la griglia di partenza, il cronista parla proprio di "Jody Scheckter con la Tyrrell a 6 ruote". Storico: [N° 105615] Al GP Stati Uniti 1975 Lauda e Hunt lottano per la vittoria e James si ritira per guasto al motore, mentre Niki, vincendo si laurea campione del mondo. In realtà a Watkins Glen, Lauda vinse con molta facilità davanti alle McLaren di Fittipaldi e Mass, mentre Hunt arrivò 4°. Inoltre Niki era matematicamente campione del mondo già dalla precedente gara a Monza. ND: [N° 105616] La scena in cui Hunt va da Lord Hesketh dicendo che è pronto a tutto pur di battere Lauda è ambientata il 14 novembre 1975. Per come è resa, sembra che la scena si svolga subito dopo il GP degli USA '75, che però si corse il 5 ottobre, come testimonia anche la scritta. Ne ha aspettato di tempo Hunt. Storico: [N° 105617] Niki Lauda passò alla Ferrari nel 1974, eppure nella scena in cui prova per la prima volta a Fiorano, l'auto usata è la 312-T del 1975 e non la 312-B3 del '74. ND: [N° 105618] Quando Lauda incontra Marlene, lei dice che sono a mezz'ora da Trento, ma le campagne che attraversano non sembrano affatto quello del Trentino, tanto più che la scena è ambientata tra le stagioni di F1 1973 e '74, cioè tra metà ottobre e i primi di gennaio, e, data la zona, dovrebbe esserci già molto freddo, se non la neve, mentre si vede chiaramente che siamo in una stagione calda. Anacronismo: [N° 105619] Nelle prime gare del 1976 si vede che Lauda utilizza già la nuova Ferrari 312-T2 che però fu introdotta solo dal GP di Spagna. Storico: [N° 105620] L'ordine in cui vengono mostrati i GP del 1976 è un pò caotico: si parte effettivamente in Brasile il 25/1, poi c'è il SudAfrica il 6/3. Dopo la vittoria di Kyalami però Lauda parla già del GP di Spagna, ma in realtà in mezzo ci fu anche il GP degli USA Ovest a Long Beach il 28/3, dove arrivarono 1° Regazzoni e 2° Lauda, mentre Hunt si ritirò. Inoltre i GP del Belgio e di Monaco sono invertiti e non si parla del GP di Svezia dove Lauda arrivò 3° e Hunt 5° Curiosità: [N° 105742] La scena in cui Niki Lauda prova la Ferrari e dice a Mauro Forghieri che è un disastro, si ispira a una leggenda metropolitana che è circolata per diversi anni nel Circus della F1, secondo la quale Lauda avrebbe effettivamente detto a Forghieri e a Enzo Ferrari che l'auto era. . . bè avete capito. Tale episodio in realtà non è mai accaduto. Ho conosciuto di persona l'ingegner Forghieri e me lo ha confermato. Storico: [N° 106083] GP Giappone - Griglia di partenza sbagliata, nel film Regazzoni era in pole, sottolineato anche dallo speaker del film, mentre nella gara vera c'era Andretti con la Lotus n°5 Curiosità: [N° 106502] Il ruolo del pilota Guy Edwards è stato interpretato da Sean Edwards, figlio proprio dell'ex pilota inglese, anch'egli pilota automobilistico. Sean Edwards è poi purtroppo morto in un'incidente sul circuito di Queensland Raceway, pochi mesi dopo la partecipazione al film Storico: [N° 106503] A Monza, quando Hunt e Lauda si incontrano per la prima volta dopo l'incidente del Nurburgring, Lauda si dice rassegnato al destino di dover passare il resto della vita con un volto sfigurato Questa scena contiene sia un'incongruenza che un errore storico: con tutti i soldi che aveva infatti, Lauda avrebbe potuto ricorrere a interventi di chirurgia plastica per cancellare le cicatrici. Nella realtà invece il pilota austriaco rinunciò volutamente a questa possibilità ed effettuò solo un'operazione a una palpebra che non riusciva più a chiudere. Storico: [N° 107130] Alla vigila dell'ultima corsa, in Giappone, gli speaker dicono che Hunt deve conquistare almeno 4 punti in più di Lauda per vincere il titolo. In realtà gliele bastavano 3 in più poiché in questo modo i due piloti avrebbero concluso a pari merito, ma Hunt sarebbe stato favorito dal maggior numero di gare vinte Anacronismo: [N° 108805] Il sottocasco all´epoca lasciava scoperti solo gli occhi. Nell´incidente invece si vede Lauda con un sottocasco tipo quelli che si usano oggi. Storico: [N° 108806] Nel 1976 non mi sembra che si togliesse il volante per uscire dall´abitacolo. In una scena si vede chiaramente il contrario. Storico: [N° 108807] Non mi sembra che Lauda perse il casco durante l´incidente, come invece si vede chiaramente nel film Anacronismo: [N° 108808] Nell'ultima gara affrontata si vede un cartellone pubblicitario della Franklin & Marshall, ma questa è una azienda giovane nata nel 1999. Forse però più che di un errore si potrebbe dire pubblicità visto che ho letto che questa azienda ha curato i costumi di scena. . . però Doppiaggio/Cartelli: [N° 109659] Nel finale viene mostrato il tabellone di gara del risultato del gp del Giappone che si corregge ed Hunt passa dal 5° al 3° posto con Regazzoni 4° e Laffite 5°, ma in realtà l'ordine finale reale corretto fu Hunt 3°, Jones Alan 4°, Regazzoni 5°, Nilsson 6° e Laffite 7°. . . Storico: [N° 109660] Nel periodo del film ambientato tra la fine del 1973 e l'inizio del 1974 (lo si deduce dal fatto che è appena finita la stagione 1973 e non è ancora stato annunciato Lauda come pilota Ferrari per il 1974), Hunt incontra quella che poi diventerà sua moglie, mentre sta allenandosi mentalmente per la corsa successiva e Hunt dichiara che la corsa successiva è Monaco, ma non può essere in quanto la prima gara della stagione 1974 fu il Gp Argentina a Buenos Aires e in quel periodo dell'anno non ci furono gare extra F1 a Monaco. Storico: [N° 109661] Durante il matrimonio di Hunt gli viene data la brutta notizia che Lauda è stato annunciato come pilota Ferrari per il 1974, però Hunt si sposò il 18 ottobre 1974, quindi già ben conscio della situazione sportiva di Lauda. Storico: [N° 109662] Terminato il gp del Giappone 1976 Hunt si scusa con la squadra per non essere riuscito a farcela non sapendo di essere arrivato terzo e non quinto, ma nella realtà Hunt arrivò ai box e scese dalla vettura andando arrabbiato contro il suo capo squadra Mayer pensando che la squadra gli avesse fatto perdere il titolo, altro che fare le scuse!!! Doppiaggio/Cartelli: [N° 109663] Nei titoli di coda sono elencati i Precision & Double Drivers: Il pilota Laffitte però è stato scritto due volte con una T di troppo: Il suo cognome corretto è Laffite. Curiosità: [N° 109664] Tra coloro che hanno interpretato i piloti di F1 nei titoli di coda sono elencati tra gli altri: Jochen Mass che corse in F1 dal 1973 al 1982 e nel 1976 fu pilota McLaren, Martin Stretton e Mauro Pane che hanno corso nel campionato di F1 storiche con la Tyrrell a sei ruote del 1976-77 e con una McLaren anni '70. Doppiaggio/Cartelli: [N° 109665] Nei titoli di coda il nome corretto di Ertl è Harald, non Harold. Storico: [N° 110080] Weekend del GP di Germania. durante le prove libere viene mostrato l'incidente di un pilota che riporta gravissime ferite alle gambe. In realtà durante le prove di quel GP non avvenne nessun incidente così grave e le immagini utilizzate credo che siano quelle dell'incidente di Didier Pironi, avvenuto nelle prove sempre del GP di Germania, ma del 1982 e sul circuito di Hockeneim. Geografia: [N° 124043] Il paesaggio pianeggiante e dalle colline appena accennate della zona "a mezz'ora da Trento" vista dal 28mo al 35minuto circa del film non ha nulla a che vedere con le montagne e le vallate del Trentino. Ricorda piuttosto la Toscana o la Renania; quest'ultima in effetti fu uno dei luoghi delle riprese.
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