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Ultimo tango a Zagarol (1973) [11 errori]

Continuità: [N° 37326] Subito a inizio film (passati i tremendi titoli di testa animati ^^;;;) il personaggio di Franco Franchi e' intento a pulire le scale. Nel casellario si vedono 2 chiavi, la numero 19 e la numero 20 (o 29, la qualita' della copia che ho visionato e' molto scarsa). Franco si reca da basso ad accogliere il cliente con mignottone a seguito: mentre i due uomini parlano, alle spalle di Franco sono spariti dalle scale lo straccio e dal casellario la chiave n° 20.

Continuità: [N° 37327] Il cliente dell'albergo di inizio film domanda a Franco "C'e' un portiere qui?". Nell'inquadratura in cui il tipo formula tale domanda Franco ha la mano destra poggiata davanti ad un blocco notte al centro del bancone. Cambio istantaneo di inquadratura ed ecco la mano poggiata in un'altra posizione, alquanto defilata.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 37328] Il povero factotum Franco nelle vesti di facchino solleva e porta su fino alla stanza 14 un borsone pesantissimo. La borsa si rivelera' essere piena di catene, che il cliente sadico estrae con gran clangore (dopo la gratuita scena sexy d'ordinanza). Ma queste catene che ora tintinnano tanto, quando Franco ha sollevato, trasportato e poi sbattuto la borsa sul letto non hanno mai prodotto il minimo rumore...

Luci: [N° 37329] In una inquadratura Franco posa la pesantissima custodia dello strumento musicale, nella successiva domanda alla prostituta "Ma il vecchietto non scende?". Nella seconda rispetto alla prima si e' aggiunta senza motivo un' ombra: la custodia proietta cioe' 2 ombre, una in piu' rispetto a prima. Chiaramente con il tipo di inquadratura e' cambiata anche la disposizione delle luci sul set.

Luci: [N° 37330] Quando Franco e' a tavola con la moglie (una grandissima Gina Rovere! ^__^ ) la fascia tra i capelli della donna sembra costringere diversamente i capelli a seconda del tipo di inquadratura: in un tipo di ripresa e' possibile vedere chiaramente la fascia attraverso i capelli, nell'altro i capelli sovrastanti la fascia sembrano di piu' o presi piu' lunghi, e la fascia quindi non e' assolutamente visibile. E' probabile d'altra parte che si tratti solo di una illusione ottica, un gioco di luci....dovuta pero' ad un fatto certo: nel totale la scena e' illuminata in modo completamente diverso rispetto ai primi piani dell'attrice.

Continuità: [N° 37331] Quando Franco dopo la megabevuta di acqua si alza da tavola per andare in cucina a procacciarsi nuovo cibo (^^;) il tovagliolo che ha al collo si muove, con un lembo che va fuori dalla maglietta completamente. Cambio di inquadratura in cui Franco passa attraverso la porta della cucina e...ecco il tovagliolo aggiustato per bene in modo da non scivolar via.

Luci: [N° 37334] Scena in cui Franco e' a letto con la moglie senza combinar nulla mentre nell'altra stanza imperversa il possente Jimmy il Fenomeno (^^;;;;;;;;): quando Margherita si mette a sedere sul letto il suo volto e' completamente in ombra. Cambia l'inquadratura e le luci di scena la illuminano perfettamente (dei piccoli aggiustamente sono inevitabili, ma qui la differenza e' evidente come ...beh, la notte e il giorno!).

Incongruenza: [N° 37335] La moglie di Franco, scocciata, lo invita a usare "la manina destra" per placare le sue voglie. E il tapino di rimando, sconsolato: "Sono mancino...". Tralasciando l'adorabile assurdita' che la moglie non sappia del fatto che il marito sia mancino o meno (si tratta pur sempre di una commedia...), durante tutto il film Franco sara' pure "mancino" ma fa praticamente ogni azione con la destra e MAI con la sinistra: bussare alla porta, armeggiare nei pantaloni, tagliare il pane ecc...

Continuità: [N° 37336] Lasciato l'alberghetto della moglie, Franco si aggira per Roma (e non certo Zagarolo!) incontrando anche una "strana ragazza" che gioca per strada. Ad un certo punto il siculo si china per guardare un pezzo di giornale che sta in terra: pezzo che quando viene inquadrato e' pero' diverso da quello che appariva nella ripresa larga.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 37338] Franco incontra il bizzarro portinaio interpretato da Bruno Bossio. Quando gli domanda "Senta...ma che, sta facendo dei segnali a degli indiani?" nella parte finale della frase il labiale di Franco Franchi assolutamente non corrisponde alla voce che si sente (tra parentesi, non riesco a "leggere" cosa dica veramente....qualcuno e' in grado di decifrarlo? ^_^;)

Continuità: [N° 37339] Il congestionatissimo portinaio alza la testa dalla pentola dei fumenti per parlare con Franco: la coperta e' a malapena poggiata sulle spalle, e' tanto che non scivoli indietro. Brevissimo stacco sul protagonista e nel successivo primo piano del bravo caratterista Bossio ecco che improvvisamente che l'uomo e' tutto avvolto nella coperta e la fascia che ha in testa si e' alzata sulla fronte di diversi centimetri.