BLOOPERS!
Errori nei film
Versione solo testo per la
sola consultazione veloce.
Vai alla versione grafica

Film per... A \| B \| C \| D \| E \| F \| G \| H \| I \| J \| K \| L \| M \| N \| O \| P \| Q \| R \| S \| T \| U \| V \| W \| X \| Y \| Z \| dado \|
Cast per... A \| B \| C \| D \| E \| F \| G \| H \| I \| J \| K \| L \| M \| N \| O \| P \| Q \| R \| S \| T \| U \| V \| W \| X \| Y \| Z \| dado \|

Il soldato di ventura (1976) [58 errori]

Continuità: [N° 89224] Subito dopo i famosi titoli di testacon Bud Spencer canterino vengono introdotti in campo lungo i 4 fedelissimi (o forse no) di Ettore. Il personaggio dall'accento piemontese (Graiano d'Asti) si porta vicino ai cavalli e tira una prima volta di fionda. La tende, e due dei cavalli alle sue spalle stanno vicinivicini, toccandosi insistentemente col muso; nello shot strettamente consecutivo in cui il colpo parte i due cavalli stanno invece piu' austeramente tenendo le distanze.

Continuità: [N° 89225] Quando Graiano porge a Bracalone il proprio quarto del niente affatto lauto pasto (ma ci saranno stati davvero solo 4 pinoli in tutto? mah!), Enzo Cannavale inizia a mordicchiare proprio quel pinolo ma passa subito dopo a quello nell'altra mano, la sinistra. Scatta ora nel bel mezzo della conversazione un primo piano, ed ecco l'attore partenopeo manducare il pinolo retto dalla mano destra.

Incongruenza: [N° 89226] Mentre stanno mangiando a inizio film, Fanfulla dice, fuori campo: "Ue', son sei giorni che camminiamo per il Regno di Napoli, orcocan!". Un minuto dopo il gruppo si accorge dell'assedio di Barletta in corso e Ettore lo introduce cosi': "Il QUARTO giorno...". E allora quanti giorni sono passati dallo sconfinamento, quattro o sei?

Incongruenza: [N° 89227] Nel siparietto in cui il maniscalco (evidentemente un po' orbo) cerca di ferrare Bracalone la posizione del corpo rispetto al piede di Cannavale cambia da inquadratura a inquadratura. Inoltre...ma come caspita fa a ferrare senza usare i chiodi?

Continuità: [N° 89228] Nella scena in cui Ettore ferma i lettighieri francesi chiedendo direzioni ("Ndo sta' le passage per entra' dalle port' de Barlett'?"), quando il gruppo avanza non corrispondono tra campo e controcampo i movimenti delle persone che attraversano il proscenio: insomma, c'e' gente che supera i protagonisti correndo e che nel controcampo successivo sparisce nel nulla.

Trucco: [N° 89229] E' assolutamente ovvio che nell'urto tra un ariete da guerra e Bud Spencer risulti "cchiu' tosto" Bud Spencer, niente di nuovo. Un po' piu' strano e' il fatto che quando i protagonisti spingono la macchina da guerra nel declivio, questa si cappotta, si sfascia e al suo interno manca palesemente proprio il pesante ariete.

Trucco: [N° 89230] Ettore ha iniziato a scalare la torre francese da assedio : arriva al "primo piano" , incita i compagni a tirar su la scala e si gira , evitando il colpo di un nemico. Il colpo da lui evitato centra pero' in faccia un altro tizio che nella inquadratura seguente viene ripreso nel suo volo giu' dalla torre. Ma occhio a quando questo "stunt" insertato finisce e si ritorna all'inquadratura precedente: il tizio e' ancora sulla torre e lo si intravede mentre esce precipitosamente di campo.

Continuità: [N° 89231] Quando Ettore in cima alle mura spacca in due la scala degli assedianti, nell'inquadratura ravvicinata Bud Spencer tiene il piede su una scala a cui e' saltato via il piolo in posizione piu' elevata ( se ne vedono chiaramente i punti di aggancio). Ma nella ripresa precedente il piolo c'era, ed era proprio sotto il suo piede.

Microf./CastTecnico: [N° 89232] Dopo che Ettore ha impartito l'ordine di farsi consegnare dal comando spagnolo cavalli e corde con rampini, viene filmata una fase della battaglia in cui gli assediati respingono i Francesi scaricando olio bollente su di essi. Gocce del liquido usato nella scena cadono sull'obiettivo.

Incongruenza: [N° 89233] Nella scenetta grottesca in cui Fieramosca e compagni fanno correre i Francesi incastrati nelle scale, spicca il non trascurabile dettaglio che costoro sono caduti da gigantesche scale atte a assaltare altissime mura...mentre li vediamo correre incastrati dentro due scalette a 8-10 pioli buone giusto per assaltare le mele in un frutteto.

Anacronismo: [N° 89234] Durante tutta la scena dell'assedio di Barletta a piu' riprese e' possibile vedere sul presidio spagnolo la bandiera appunto della Spagna. Si', ma e' appunto la bandiera della Spagna esattamente come la conosciamo oggi: la prima bandiera decisamente simile a quella odierna fu introdotta nel XVIII secolo, quindi oltre due secoli dopo gli eventi del film!

Trucco: [N° 89235] Alcuni dei soldati "intrappolati" nelle scale trainate dai cavalli ...se la ridono bellamente. E quello che chiude la fila nella scala di sinistra addirittura non e' intrappolato per niente, ha un piolo davanti alla pancia ma non dietro la schiena, si TIENE alla scala ! Ale', meglio dello sci nautico...

Continuità: [N° 89237] Dopo aver consegnato il soldo a Ettore e soci, il capitano Gonzalo consuma la sua frugale cena. Prende il bicchiere di latte, beve...nel controcampo lo si vede posare il bicchiere sopra il vassoio, ma nella ripresa che segue il bicchiere e' sul piano del tavolo accanto al vassoio. Breve spostamento della macchina da presa sul volto di Carellario, e allo stacco il bicchiere e' tornato sul vassoio.

Trucco: [N° 89238] Nella notte barlettana il vecchietto si mangia mezza candela, ma quando lo si vede rimetterla a posto questa e' della stessa lunghezza di inizio scena.

Continuità: [N° 89239] Interrompendo la disputa sul miglior modo di condire il maiale, Ettore entra in scena con un secco "Beh?". Inquadrato di spalle con gli altri, Graiano sta toccando nervosamente lo spiedo. Inizia a parlare e, nell'inquadratura che segue, la sua mano e' ben lontana dal ferro.

Incongruenza: [N° 89240] Tralasciando la logicita' dell' astutissimo piano per disarmare la guarnigione francese di stanza al cannone, e' da rilevare come i soldati siano nominalmente 25, ma le spade confitte nel baule non arrivano alla dozzina. Eppure tutti sono con la spada spezzata al momento di sguainarla...

Incongruenza: [N° 89241] In seguito all'affronto del maiale, il duca giura vendetta. La Motte vuole partire all'inseguimento, ma il duca di Nemours lo trattiene, avendo scelto altro modo di vendicarsi. Fara' infatti impiegare la sua arma di distruzione: il cannone. E' quindi lui a impartire l'ordine. E tuttavia, nella scena in notturna La Motte *spiega* al duca tutto del cannone (cos'e', cosa fa...roba assolutamente ovvia!). La cosa non ha assolutamente senso non solo per il fatto che il comandante francese per quanto un Grande Stratega dei Film (TM) non possa ignorare queste ovvieta', ma anche per la tempistica: perche' tutto 'sto spiegone introduttivo di notte al comandante quando l'hanno gia' usato su suo ordine in pieno giorno?

Luci: [N° 89242] L'ufficiale francese si fa avanti tutto arrabbiato per lo sganassone rifilato da "Amir" al soldato uscito tutto bagnato dal "paradiso di Allah". Lui risponde che e' un bugiardo e gli spiega il "porquoi". L'ufficiale finisce a terra e in campo lungo i soldati dietro di lui gettano lunghe ombre sul terreno su cui lui cade. Ma nelle inquadratura ravvicinata di queste ombre non vi e' traccia.

Continuità: [N° 89243] Con una carica degna del miglior Bulldozer il protagonista sfonda le linee nemiche e raggiunge il dragone-cannone. Inizia l'ennesima classica scazzottata da film di Bud Spencer: uno dei cattivi viene fatto "rimbalzare" ripetutamente contro la porta di entrata in attesa di essere sistemato con un cazzottone finale. O forse no? In effetti c'e' una ripresa frontale (angolazione bassa, dal fondo del ponte levatoio) in cui palesemente Bud Spencer col braccio destro inizia a mimare il piu' classico pugno in faccia al malcapitato; cambio inquadratura e viceversa gli sta tirando un sinistro allo stomaco mentre lo tiene con il braccio destro.

Continuità: [N° 89244] Dopo aver scacciato a pugni una prima ondata di Francesi, Ettore tira su il ponte levatoio della postazione cannoniera. Mentre Bud Spencer e' ripreso dall'interno della struttura mentre gira l'argano, sullo sfondo vediamo tre Francesi che corrono dalle retrovie andando a dare manforte ai loro malridotti compari. Bene, due su tre di questi "rinforzi" stanno indossando l'elmo, ma al primo cambio inquadratura eccoli correre a capo scoperto.

Trucco: [N° 89245] Ovviamente non si pretende realismo da sequenze girate con quella violenza stile "cartone animato" che e' un po' la cifra del fenomeno Bud Spencer. Pero' che diamine: quando stende i cattivoni mollando loro sulla testa il ponte levatoio, il tizio sulla destra e' *totalmente* fuori dalla traiettoria del ponte (ma fa lo stesso finta di cascare, ovvio...) !!!

Trucco: [N° 89246] Quando il campo francese viene sconquassato dalla cannonata (perche' gli artiglieri abbiano mai sparato il colpo nonostante tutto, questo non e' dato sapere) e' molto palese come gli attori guardino il nulla solcare il cielo mentre un ben poco scenografico fuocherello viene appiccato in un punto piuttosto distante da quello dove viene tirata giu' (dal basso...) una tenda. Non molto convincente come cannonata...

Continuità: [N° 89247] Il "nobile Paredes" si avvicina ai tre fedelissimi di Ettore per "boffetarli": quando Bracalone si sposta rivela alla vista dello spettatore le mani del soldato sullo sfondo, poste alla cintura. Al cambio inquadratura lo stesso soldato ha la sola mano sinistra sull'elsa della spada.

Storico: [N° 89248] Sulle tracce del salvatore della Patria Mariano da Trani, Ettore e i suoi ne hanno rintracciati la madre. La donna per quanto cortese (nonostante non offra loro nemmeno un caffè) deve deluderli: Marianino suo e' impegnato in importanti imprese. E dov'e' adesso? "E' andato a uccidere il feroce Saladino". Beh, senza dubbio sara' sulla via del ritorno, considerato che siamo nel 1503 e Saladino e' morto prima del 1200...

Continuità: [N° 89424] Mentre parla con la madre di Mariano, Ettore si volta sentendo un certo trambusto provenire dalla casa di fronte. Nel campo lungo che segue, lui e gli altri 3 appaiono tutti gia' perfettamente allineati e in posa ad assistere alla scena, in palese discontinuita' con lo shot precedente.

Continuità: [N° 89425] Dopo che Miale ha annunciato che "Chi non gioca d'azzardu e' solo 'nu codardu e 'nu bastardu" ci sono due separate inquadrature di dettaglio del punto del tavolo dove sono raccolte le monete che costituiscono le puntate degli scommettitori. Le monete sono disposte in maniera diversa tra le inquadrature nonostante Miale non le abbia ancora toccate.

Continuità: [N° 89426] Quando Miale viene steso dal primo dei tanti pugni cortesia dei giocatori truffati, ha ancora in mano il bussolotto dei dadi. Ma ecco che Ettore un po' sadicamente assiste al pestaggio offrendo il suo aiuto condizionato: e' seduto sul tavolaccio dove avveniva il gioco e...il bussolotto e' accanto a lui. Sparisce nel nulla piu' avanti quando inizia la rissa vera e propria.

Trucco: [N° 89427] Quando Ettore inizia a liberare Miale dai giocatori che vogliono la sua testa, il primo che allontana e' un anziano a cui rifila un cazzotto. Fatto salvo che queste scene non sono fatte per essere realistiche, qui si vede proprio il braccio di Bud Spencer passare a distanza dalla faccia dell'incarognito giocatore...gli prende a pugni la MANO alzata a lato della testa e quello si butta indietro simulando un cazzotto in faccia!

Continuità: [N° 89428] Durante convulse fasi della rissa nella bisca (a un certo punto un tizio si butta giu' da un tavolo come in un incontro di wrestling!) qualcuno spacca un tavolino sulla schiena di Ettore. Il mobile appunto risulta rotto, ma a rendere evidente che il "prima" e il "dopo" sono ciak diversi e' il fatto che nella prima ripresa al marrano restano in mano due pezzi di intelaiatura distinti, nella seconda un unico pezzo con le due gambe da lui impugnate.

Continuità: [N° 89429] Quando Bracalone declama Cecco Angiolieri, l'elsa della sua spada e' perfettamente sgombra. Breve stacco su Bud Spencer e adesso Bracalone sopra la spada ci tiene il mantello piegato!

Doppiaggio/Cartelli: [N° 89430] Fuori dalla prigione, Ettore e soci chiamano ad alta voce il nome del fratello di Miale. Dopo un sonoro pernacchione e altre piacevolezze, trovano la finestra di Riccio, che infila la testa tra le sbarre e chiede "Chi e'?". Ma in verita' le labbra dell'attore non si muovono proprio.

Plot Hole: [N° 89431] Per salvare Riccio dalla morte apparente bastano solo due gocce dell'antidoto nel naso: eppure inizialmente senza alcun motivo Ettore ordina ai suoi di "portar via il morto" e tutti si accingono a sollevarlo con tutto il pesante catafalco, che e' una azione palesemente insensata, cento volte piu' rischiosa e che serve solo a introdurre il personaggio successivo (che li scambia per ladri di cadaveri). Esaurita l'introduzione di questo personaggio, senza alcuna altra spiegazione o giustificazione tutti si dimenticano dell'ordine precedente e come piu' logico si accingono a mettere le due benedette gocce nel naso di Riccio direttamente li' dove si trova.

Incongruenza: [N° 89432] Prodigi del fuoricampo: Ettore, Romanello, Miale e Bracalone precedono padre Ludovico all'uscita della chiesa di soli 3 secondi eppure nella nuova inquadratura sono gia' in groppa ai cavalli...che avevano "parcheggiato" chissa' dove! Difatti dietro Ludovico potete vedere Fanfulla cercare di andare al SUO cavallo, ma siccome e' chissa' dove nel vicolo dietro la chiesa lui semplicemente... svanisce nell'ombra e non lo si vede piu'!

Incongruenza: [N° 89433] Facendo irruzione nella residenza del "maniaco del castello" Romanello sale le scale senza niente in mano, ma quando varca la soglia del laboratorio ha con se' inspiegabilmente una seconda spada (che molto convenientemente Miale in uno scoppio d'ira gli frega).

Incongruenza: [N° 89434] Nel duello con lo scienziato, il protagonista si sente rispondere: "Mi faro' obbligo di smentirvi, cavalier Fieramosca". E quando mai si sono presentati , i due? Come fa a sapere di chi si tratta? Nessuno ha chiamato Ettore o i suoi compagni per nome ne' ha nominato la Disfida, ne' i due si erano incontrati in precedenza.

Trucco: [N° 89435] Mentre Ettore mette la collana a Leonora, le altre due attrici strimpellano il loro strumento. Ma una delle due risulta veramente poco convincente nei movimenti della mano: sembra che stia togliendo i pidocchi al liuto anziche' pizzicarne le corde...

Doppiaggio/Cartelli: [N° 89436] Dopo che Salomone e' entrato in azione (fa anche rima), Ettore mette una mano sulla spalla di Leonora, che si avvede del furto. La si sente esclamare con accento romagnolo "La col(l)ana!", ma le labbra dell'attrice non si muovono.

Trucco: [N° 89437] Il protagonista usa la migliore delle sue armi di persuasione: un cazzotto che ti ribalta. Letteralmente. Quando Salomone si "ribalta" per l'appunto, notiamo anche che i suoi capelli piuttosto radi sul davanti si sono miracolosamente rinfoltiti in un ciuffo di proporzioni littletonyche. O forse e' solo una controfigura con una pessima parrucca?

Continuità: [N° 89438] Appoggiandosi alla finestra della chiesa, Bracalone sfonda il vetro. Lo sfonda da un lato, ma nell'inquadatura successiva la finestra cede dal lato opposto.

Continuità: [N° 89444] Nell'inquadratura della caduta di Bracalone si vede bene la spada posta sull'altare di San Crispiano venire giu': finisce a terra prima della statua del Santo a cui era appoggiata. Ma eccola pochi secondi dopo in una nuova ripresa che cade di nuovo, questa volta in mano alla statua...

Incongruenza: [N° 89445] Nella notte della liberazione di Riccio, fra' Ludovico parlando con Ettore della sua spada gli confida "Beh, se San Crispiano m'ordinasse di levargliela de mano...". Il che e' quello che accade in seguito, in effetti. Pero'...mentre parlano noi vediamo l'altare, e in quel momento la spada e' posta ai PIEDI di San Crispiano , non IN MANO, dove finira' per una caduta accidentale piu' avanti nel film.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 89446] Sotto il fuoco di fila della famiglia di Giovenale (apparentemente dispone di cannoni migliori dell'esercito francese...^^; ) i nostri eroi parlano tra loro; in particolare Salomone dice che a Vetralle "C'ero pur'io", ma la bocca dell'attore chiaramente dice solo "C'ero", le altre due sillabe nel labiale non ci stanno proprio.

Incongruenza: [N° 89447] Reclutato Giovenale tramite la finta bolla papale (a proposito, chi l'avra' mai scritta?) Ettore gli dice che "domani" si battera' con i Francesi. Ma la disfida non e' "domani" ma "dopodomani", semmai!

Storico: [N° 89448] Mentre "fra' Ettore" illustra a Giovenale i nomi dei "piu' grandi cavalieri italiani" a fianco dei quali combattera', in mano a Oreste Lionelle si puo' vedere il documento pontificio, siglato "Papa Innocenzo". Ma il Papa Borgia di cui parlano e' Alessandro VI.

Trucco: [N° 89449] Ludovico da Rieti abbatte sul tavolo da pranzo di Giovenale la sua spada spaccandolo in due. Tuttavia, il tavolo era gia' diviso in due, con il piatto di portata in equilibrio tra le parti.

Microf./CastTecnico: [N° 89451] Quando Giovenale carica a testa bassa Ettore che lo ha preso in giro (e finisce per questo contro il muro) le di lui "mogli" sullo sfondo non si curano minimamente di cio' che accade e guardano solo la troupe che filma il tutto.

Doppiaggio/Cartelli: [N° 89452] Quando Mario Scaccia gli comunica "I rinforzi stanno arrivando", il nobile Paredes risponde "Ah, bene!" ...con le labbra perfettamente saldate.

Continuità: [N° 89453] Quando Leonora si toglie l'elmo, lo sta facendo con la sinistra in una inquadratura, con la destra nella successiva.

Incongruenza: [N° 89454] Romanello ha fatto realizzare dall'armaiolo in gran segreto 13 lance piu' lunghe di quelle regolamentari. Uno dei "cavalieri" viene...eliminato per cosi' dire sulla griglia di partenza, ma arriva sorprendendo tutti il suo rimpiazzo, che per forza di cose dovrebbe a questo punto avere una lancia "normale". Tuttavia, quando sono allineati, i 13 cavalieri hanno tutti visibilmente la lancia della medesima lunghezza, cosa ovviamente impossibile.

Trucco: [N° 89455] I Francesi vengono presentati come simboli di augusta e superba perfezione cavalleresca e araldica; eppure nella rassegna di bandiere che sono state alzate a rappresentare i singoli cavalieri...una e' stata montata al contrario!

Continuità: [N° 89456] Mentre viene pronunciata dal giudice di campo francese la battuta "Fino alla morte sul campo o resa a discrezione" il cielo inquadrato e' chiaramente differente dal resto della scena, pieno di banchi di nubi molto caratteristiche.

Continuità: [N° 89457] Per salvare Carellario Ettore si immerge nel mare bagnandosi anche sopra la cintola. Nella parte rimanente della disfida pero' e' bello asciutto! (tra l'altro, lo ha ammazzato quel cavaliere, visto che non lo ha ripescato e quello di certo non si e' messo a galleggiare, avvolto com'era dalla pesante armatura).

Continuità: [N° 89458] Bracalone viene salvato dal memoriale stile Bibbia nel Far West: il libriccino e' "infilzato" dallo spiedo francese in un punto diverso a seconda dell'inquadratura.

Luci: [N° 89459] Tra la fase in cui La Motte combatte con Albimonte e quella in cui se la vede con Fieramosca la luce naturale e' completamente cambiata (anche all'interno delle medesime fasi e' possibile vedere variazioni, considerando l'angolazione delle ombre).

Storico: [N° 89460] Nel film in due punti viene stabilito che le gesta di Mariano da Trani nel 1503 sono state gia' cantate da "Ariosto e Tasso" e sono per questo note ai contemporanei. Quantomeno bizzarro, visto che se nel 1503 la fama letteraria dell'Ariosto era ancora decisamente di la' da venire , addirittura decisamente di la' da venire era Torquato Tasso in senso fisico, visto che nacque oltre QUARANT'ANNI DOPO, nel 1544! Nemanco suo padre Bernardo era nel pieno della fama, allora.

Storico: [N° 90902] Il colosso di Eraclio si trova avanti alla cattedrale; in realtà gli errori sono 2: -Eraclio non è vai stato avanti alla cattedrale -Il Colosso di Eraclio è stato rivenuto a largo delle coste barlettane 300 anni dopo l'ambientazione del Film

Trucco: [N° 118936] Lo scontro finale della disfida avviene sulla spiaggia di Barletta ma a Barletta non c'e una spiaggia simile alla riviera romagnola ed inoltre le palmette inquadrate sullo sfondo dovrebbe dare credito che si trattava di una spiaggia in Tunisia verso Hammamet!

Incongruenza: [N° 123009] Combattimento finale fra Bud Spencer e Philippe Leroy: nelle scene a campo largo l'orizzonte � sgombro, con sullo sfondo delle tende (e anche quelli che mi sono sembrati ombrelloni!); nelle scene con i compagni urlanti (quelli che fanno il tifo, per intenderci) alle loro spalle ci sono delle alte dune.

Cast: Mario Pilar Gino Pernice Renzo Palmer Eros Pagni Antonio Orlando Oreste Lionello Philippe Leroy Angelo Infanti Jacques Herlin Andr�a Ferr�ol Jacques Dufilho Fr�d�ric De Pasquale Enzo Cannavale Franco Agostini Bud Spencer		Regia: Pasquale Festa Campanile Titolo originale: Il soldato di ventura Genere: Avventura Drammatico Storico Durata: 105 Nazionalità: Italia Francia Link: IMDB