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Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa? (1968) [18 errori]

ND: [N° 8832] Verso la met� del film il Dr. Di Salvio (Sordi) guida un autobus che poi scopre essere senza freni. All'inizio della scena l'autobus � di marca Volvo, con fanali anteriori rotondi. Poi per alcuni fotogrammi l'autobus ha i fari rettangolari e la marca Volvo � scomparsa. In seguito si ritorna a vedere l'autobus con fari tondi della scena iniziale.

Plot Hole: [N° 8833] Quando Alberto mangia la pasta si vede il suo assistente che dice qualcosa a qualcuno incavolandosi... chi era?

Continuità: [N° 17465] Al termine della gustosa scena in cui Sordi e Blier pestano il portoghese razzista, Sordi (l'editore Fuasto di Salvo) raccatta da terra il casco coloniale del portoghese e gli dà un calcio (al caso, non al portoghese...) facendolo volare lontano. Nella scena successiva, in campo largo, si vede ancora il casco coloniale in terra, a pochi passi da Sordi e Blier.

Trucco: [N° 18599] Nella sequenza del rinoceronte (per capirci, quando il rinoceronte appunto prende a "testate" il camion di "Amore scusami"...) si vede chiaramente che le riprese dell'animale sono montate usando spezzoni di pellicola registrati in altri momenti (es. per un documentario); si può facilmente capire il motivo, ossia per preservare l'incolumità degli attori al momento in scena... si poteva però prestare un po' di attenzione ad alcuni particolari, però: il terreno su cui si trova il rinoceronte è diverso da quello dove corre il camion, e soprattutto la fiancata su cui il rinoceronte distribuisce generosamente testate a volontà è totalmente diversa da quella del camion suddetto.....

Doppiaggio/Cartelli: [N° 18601] All'inizio del film l'esperto che espone a Sordi le ultime notizie sul cognato prima della scomparsa fa riferimento ai Boscimani ("gli "uomini della boscaglia"), definendoli "altissimi".... ma se i boscimani sono alti 1,52-1,56 m circa?? (fonte, enciclopedia Rizzoli Larousse). Sempre in tema di indigeni, durante il film Sordi ne incontra uno chiamandolo "aborigeno": d'accordo che il significato di tale termine indica anche chi è proprio di un determinato luogo (tipo "autoctono"), ma non possiamo però trascurare che ormai indica quasi esclusivamente le popolazioni indigene australiane...

Doppiaggio/Cartelli: [N° 18604] Si fa spesso riferimento, durante la ricerca del cognato Titino, alla missione di San Josè. Ma in portoghese non si dice Sao Josè (diverso oltre che nella grafia anche nella pronuncia, soprattutto)?

Doppiaggio/Cartelli: [N° 18607] Mentre Sordi, il ragioniere e Pedro spingono la Jeep (che poi andrà a sbattere contro una palma...), Sordi fa riferimento a quest'ultimo chiamandolo "Pedro il gitano": ma se è portoghese?!? I gitani non stanno in Spagna, casomai??

Continuità: [N° 18612] Quando Leopardo, il capo dei mercenari, rimprovera i suoi uomini per essersi comportati come predoni ed aver saccheggiato il fuoristrada di Sordi, schiaffeggia il terzo della fila spostandogli vistosamente l'elmetto: subito il soldato se lo rimette a posto, "raddrizzandolo", ma un secondo dopo da un'inquadratura quasi frontale si nota l'elmetto vistosamente inclinato.

ND: [N° 18618] L'editore Di Salvio (Alberto Sordi) discute con la cognata per la questione della scomparsa di Titino (Manfredi),lui rompe un fiasco di vino sul tavolo facendosi anche male ad una mano ma il fiasco era pieno a meta rompendolo doveva uscira almeno il contenuto bagnando il tavolo stesso, cosa che non e' avvenuta.

ND: [N° 18619] Sulla jeep Di Salvio (Sordi) prova il registratorino a microcassette dicendo "pronto pronto sono io prova microfono", come ha finito di parlare la frase gli ritorna indietro dall'apparecchio stesso, cosa che non era possibile fare con i registratori dell'epoca (marca Grundig come si vede in primo piano nella scena del mercenario), bisognava riavvolgere il nastro prima di poter riascoltare.

ND: [N° 18620] quando arrivano al campo indigeno di Titino, lui sta facendo una cerimonia in cima a una collina, durante la stessa il sole tramonta alle sue spalle poi a cerimonia finita lui scende dalla collina ma il sole e' tornato alto.

Continuità: [N° 18621] Nino Manfredi quando e' sulla nave pur guardando sempre in direzione della spiaggia a il sole sia di spalle che di fronte in scene diverse anche gli indigeni sulla spiaggia hanno lo stesso tipo di problema. Scene chiaramente girate in momenti diverse e poi mischiate.

Curiosità: [N° 35968] Quando Sordi (il protagonista) è steso sulla sdraio del suo esclusivo club, lo sfondo - composto da prato, asciugamano e telo della sdraio- è nettamente un tricolore. Simbolo, direi, dell'Italia da cui inizia il viaggio alla ricerca di Titino ma anche alla ricerca di sè. E ancora: il nome del protagonista è chiaramente simbolico: FAUSTO, cioè FAUST (l'uomo alla ricerca dei segreti profondi dell'anima e della conoscenza totale) e DI SALVO, ovvero la salvezza che viene dalla consapevolezza.

Incongruenza: [N° 71084] Quando Pedro dice a Sordi di voler andare a prendere il pomodoro per fare la pasta e poi gli fa lo scherzo di essere stato trafitto dalla lancia, si vede in varie riprese le differenza di lunghezza della lancia stessa

Trucco: [N° 75581] Comparsa del rinoceronte. L'attore che guida o è esibizionista o troppo esagerato, perchè muove in continuazione il volante sia a destra che a sinistra, anche se la posizione della macchina è sempre la stessa (dritta davanti la telecamera), non cambia neanche di un mm.

Trucco: [N° 82200] Campi Benedetto (quello che canta "Amore scusami") all'inizio del viaggio ha la barba corta, sembra fatta da 1-2 giorni. Tuttavia durante le scene dell'attacco del rinoceronte la sua barba è molto più lunga. All'arrivo a Bamanguo la barba è di nuovo corta.

ND: [N° 116925] L'editore Di Salvio dice al suo ragioniere che dovendo dormire all'aperto faranno i turni di guardia dandosi il cambio ad ogni quarto e cosi il ragioniere sveglia Di Salvio dopo un quarto d'ora e lui si lamenta dicendo che intendeva il "quarto marino" cio� ogni quattro ore ma il ragioniere come poteva conoscere il quarto marino se praticamente questa definizione � sconosciuta e non sia da dove proviene e chi l'ha inventata!

Incongruenza: [N° 117458] Al momento di scappare dal villaggio dove si era rifugiato, Titino dice agli altri: "Camminate bassi e attenti alle frecce", ma gli abitanti del posto sono armati solo di lance.

Cast: Claude De Solms Edgar Montiero Roberto De Simone Vittorio Andr� Clara Montero Manuel Zarzo Ivo Sebastianelli Manuel Marques Ramiro Duogo Domingo Figueras Giuliana Lojodice Franca Bettoia Alfredo Marchetti Bernard Blier Alberto Sordi Nino Manfredi		Regia: Ettore Scola Titolo originale: Riusciranno i nostri eroi... Genere: Commedia Durata: 128 Nazionalità: Italia Link: Link1 IMDB