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Angeli e Demoni (2009) [79 errori]Incongruenza: [N° 82892] Nella scena immediatamente successiva alla morte del cardinale di colore (quella presente nel trailer) si vede una panoramica di Piazza S. Pietro durante le fasi del soccorso. In questa fase si può notare come al centro della piazza ci sia un'ambulanza di tipo Americano (ben diversa da quelle in uso in Italia). Doppiaggio/Cartelli: [N° 82897] Ad un certo punto, quando i protagonisti sono alla ricerca della terza chiesa, Langdon, riferendosi al fuoco, dice pressappoco così:"...la statua dovrebbe trovarsi dentro una chiesa che lo ricorda...". Penso che avrebbe dovuto dire invece:"...la statua che lo ricorda (il fuoco) dovrebbe trovarsi...dentro al chiesa...". Chiedo conferma. Plot Hole: [N° 82899] Il Camerlengo è un cardinale, e non un semplice monsignore,;inoltre non puo' mai essere segretario del Papa, carica che tocca ad un semplice prete o a un monsignore. Incongruenza: [N° 82900] La salma del Papa, trasportata su una portantina in piazza San Pietro, non è rivestita della mozzetta rossa e della stola, come si vede nel film, bensì dei paramenti pontificali usati per celebrare la Messa Doppiaggio/Cartelli: [N° 82903] Nelle stanze sotterranee dell'Archivio vaticano si legge un cartello, accanto agli scaffali dedicati allo scienziato pisano, su cui c'è scritto GALILEANO, anziché Galileiano. Incongruenza: [N° 82904] Nella scena in cui il carabiniere dà al professor Langdon il pennarello blu per segnare una croce sulla cartina di roma si può notare che nel momento in cui Robert prende il pennarello in mano esso è chiuso con il tappo,nemmeno un secondo dopo il tappo è già stato tolto e messo sulla parte superiore del pennarello. Storico: [N° 82906] La vestizione del cardinale appena eletto Papa non avviene davanti a molte persone, men che meno davanti a due laici (di cui uno è donna). Ma nella cosiddetta "Stanza delle Lacrime", una specie di sacrestia in fondo a sinistra nella Cappella Sistina. Nel film si vede invece il nuovo Pontefice aiutato ad indossare gli abiti pontificali in mezzo a molti prelati. Storico: [N° 82907] Nel Conclave alcuni porporati discutono se sia il caso di eleggere il Papa con il metodo detto "di acclamazione". Ma questo sistema di votazione è stato abolito da molti anni. Incongruenza: [N° 82908] Quando il Papa appare per la prima volta alla Loggia, per presentarsi al popolo di Roma e al mondo, indossa sul capo la mitra. Cosa che in realtà non avviene mai, in queste circostanze: mozzetta, stola e zucchetto bianco in capo. Storico: [N° 82909] Secondo le leggi della Chiesa, un semplice monsignore, o anche un sacerdote puo' essere eletto Papa. Mentre nel film, nei conciliaboli dei Cardinali, questa eventualità è considerata impossibile. Incongruenza: [N° 82910] Le disposizioni sulla nomina del nuovo Pontefice prescrivono che, se in Conclave viene eletto Papa un religioso che non è presente, subito si provveda ad invitarlo a presentarsi in tutta segretezza ai cardinali riuniti nella Sistina, perché accetti o meno la propria elezione. Invece nel film, prospettandosi l'elezione di un non cardinale (che perciò non si trova nella Cappella Sistina) un porporato afferma che prima lo si deve convocare, e poi si può procedere alla sua elezione. Incongruenza: [N° 82911] Durante la Sede Vacante spettano per legge al cardinale Camerlengo alcuni precisi poteri e privilegi, che in alcuni punti del film vengono contestati da altri porporati, come se non fossero previsti. Incongruenza: [N° 82912] Il periodo detto Sede Vacante è il tempo che trascorre fra la morte di un Pontefice e l'elezione del nuovo Papa. Nel film viene spiegato, all'inizio, che questo periodo coincide con i Novendiali, e cioè con i funerali e le cerimonie per rendere omaggio al defunto, che durano nove giorni. Invece i Novendiali sono soltanto una parte del periodo di Sede Vacante, che in genere dura un po' meno di tre settimane. Incongruenza: [N° 82913] Viene affermato che se la bomba facesse saltare in aria la Città del Vaticano, la Chiesa cesserebbe di esistere. Invece, in realtà, anche in questa catastrofica ipotesi, la Chiesa cattolica potrebbe continuare la sua esistenza, spostando la sua sede e provvedendo ad eleggere le nuove cariche della gerarchia. Incongruenza: [N° 82914] Il Comandante delle Guardie Svizzere ordina che la piazza San Pietro venga fatta sgomberare. Si vede che, alla fine dell'operazione, la gente si trova dietro transenne che tagliano in due la piazza, poco prima dell'obelisco. Invece, in caso di sgombero della piazza (circostanza in cui la Santa Sede si riappropria di tutta la sua area, di norma controllata dalla polizia italiana) i fedeli e i curiosi vengono fatti uscire completamente dalla piazza, e sono sistemati al di là delle basse cancellate, che si trovano proprio sul confine fra Italia e Città del Vaticano (prolungamento del Colonnato del Bernini). Incongruenza: [N° 82925] Quando Robert Langdon entra nell'Archivio Vaticano per la prima volta, per leggere il Diagramma di Galileo, la copia -che precisa essere l'unica al mondo- è intestata come "Diagramma Veritatis". Alla fine del film, quando il nuovo Camerlengo consegna a Langdon il documento, è intestato come "Diagramma della Verità". Storico: [N° 82926] Ad un certo punto un personaggio vaticano, mi pare il comandante delle Guardie Svizzere, afferma che non si puo' procedere all'autopsia della salma del Papa in quanto la Città del Vaticano, Stato sovrano, non permette che il corpo del Pontefice sia sottoposto a questo controllo. Non è così, l'autopsia della salma del Papa non è vietata da alcuna disposizione, solo che dev'essere autorizzata dal Collegio dei cardinali. Plot Hole: [N° 82929] All'inizio del film, quando viene ucciso il tipo che é nello stanzino con l'antimateria, il cattivo gli strappa l'occhio per poter uscire. Ma come ha fatto ad entrare? Visto che la tipa usava l'occhio per entrare e non per uscire. Geografia: [N° 82932] Dopo la scena ambientata a Castel Sant'Angelo, all'assassino arriva un SMS sul quale si legge che la ricompensa lo aspetta in una macchina parcheggiata vicino Via Giulia, che è situata sulla sponda sinistra del Tevere. Ma l'assassino trova la macchina parcheggiata proprio a ridosso del Passetto Di Borgo, dal quale si cala con una fune; il Passetto, che collega il Castello al Vaticano, è invece situato sulla sponda destra del fiume. I due luoghi distano circa 900 metri in linea d'aria. Incongruenza: [N° 82933] Nella scena in cui viene scoperchiata la tomba del Papa defunto, la salma del Pontefice sembra custodita in una cassa singola, mentre il protocollo Vaticano prevede che i resti del Santo Padre vengano custoditi in tre casse rispettivamente di cipresso, piombo e noce. Astronomia: [N° 82938] Verso la prima parte del film Lagdon, il poliziotto del vaticano, quello delle guardie svizzere e la scienziata corrono per cercare di salvare il primo cardinale che deve essere ucciso. La corsa tra le due chiese (il pantheon e l'altra) dura poco, ma e' interessante notare come alle 20:00 P.M. a Roma ci sia il sole a picco, praticamente allo zenith.... alle 21:00 il sole e' solo leggermente piu' basso, segno che inizia a tramontare...alle 21:15 e' buio pesto...bizzarro come cambi in fretta il tempo a Roma... Storico: [N° 82955] Il Papa neo eletto nella stanza delle lacrine viene ripreso mentre indossa la mitra e l'anello del pescatore, ma ciò non è possibile poichè sono paramenti che indosserà durante la messa di inizio del pontificato. Incongruenza: [N° 82963] Se non erro il povero Silvano Bentivoglio, a cui viene cavato l'occhio all'inizio del film ha gli occhi marroni, mentre l'occhio lasciato a terra è celeste. Incongruenza: [N° 82975] Tra le tante bandiere dei fedeli in piazza del Vaticano appare piu volte quella dello stesso Vaticano ma stranamente bianca e celeste invece del noto bianco e giallo Anacronismo: [N° 83041] Il Diagramma di Galileo è scritto col computer o comunque con una macchina da scrivere...ma non esistevano ancora!!! Storico: [N° 83043] Il professore Langdon spiega che il Beato Pio IX (1792-1878) fece “castrare” le statue antiche e rinascimentali di personaggi maschili per non scandalizzare i fedeli mostrando gli organi genitali. Ma ciò non è vero. La leggenda risale a una letteratura anti-clericale di lingua inglese della fine del secolo XIX. Alcuni organi genitali di statue particolarmente vistosi furono ricoperti con foglie di fico, a diverse riprese, dal XVII al XIX secolo senza che la cosa si possa imputare esclusivamente né principalmente a Pio IX. Certamente Pio IX non “distrusse statue pagane alla fine dell’Ottocento” nel centro di Roma o al Pantheon, come si afferma nel film, anzitutto per due buoni motivi: alla fine dell’Ottocento Pio IX era morto e il centro di Roma, Pantheon compreso, era governato dal Regno d’Italia. Di più: Pio IX promosse attivamente gli scavi e i restauri archeologici e lo studio dell’antichità romana, il che non mancò di essergli rimproverato da autori anche cattolici dell’epoca che consideravano questi studi e restauri come non consoni alla missione della Chiesa cattolica o come perdite di tempo. Storico: [N° 83044] Non è vero che nel 1668 la Chiesa Cattolica promosse una “purga” contro gli scienziati, una “macchia vergognosa nella storia della Chiesa” come si dice nel film, facendo marchiare a fuoco e uccidere quattro scienziati ed esponendo i loro cadaveri a monito degli scienziati imprudenti. Non è vero, e si tratta in assoluto della maggiore menzogna propagandata dal film. Nulla di simile è successo nel 1668, né ad altra data. Storico: [N° 83045] Nel film vediamo il protagonista Robert Langdon penetrare nell’Archivio Segreto Vaticano, dove pochissimi possono entrare, e dove sono conservati i documenti segreti del processo a Galileo. Ma non sono davvero segreti come si vuol far intendere. Il nome storico “Archivio Segreto Vaticano” non deve trarre in inganno. All’Archivio a qualunque studioso con credenziali accademiche non è difficile accedere. I documenti del processo a Galileo sono stati studiati da decine di studiosi e lo stesso Archivio Segreto Vaticano, ben lungi dal nasconderli, li sta pubblicando in un’edizione annotata a partire dal 1984. Prima del 1984 non erano segreti ed erano stati studiati e citati da diversi studiosi, molti dei quali non cattolici. Storico: [N° 83046] Nel film si afferma che nello stesso Archivio ci sarebbe un inventario degli enormi beni della Chiesa in una sezione “Banco Vaticano”, ma non esistono né un tale inventario né una banca chiamata “Banco Vaticano”. Storico: [N° 83047] Nel film si afferma che l’inglese era una lingua considerata eretica e maledetta nel Cinquecento e nel Seicento dalla Chiesa, ed era usata invece dagli scienziati anticlericali, ma ciò non corrisponde alla verità. Infatti nel Cinquecento e nel Seicento al contrario c’è una ricca letteratura cattolica in lingua inglese. Il romanzo deve proporre questa tesi perché altrimenti non si spiegherebbe perché i marchi degli Illuminati, una società segreta che si suppone attiva a Roma agl’inizi dell’era moderna, contengano parole della lingua inglese (naturalmente, la cosa si spiega con il fatto che Angeli e Demoni fu scritto da Dan Brown in inglese per un pubblico americano, ma questo ha poco a che fare con la verità storica). Storico: [N° 83048] Non è vero che gli illuminati erano presenti a Roma all’epoca di Galileo o di artisti come Gian Lorenzo Bernini (1598-1680) e si battevano per la libertà della scienza contro l’oscurantismo cattolico. Gli Illuminati non hanno mai avuto una presenza a Roma, né risultano conflitti fra la Chiesa e l’Ordine degli Illuminati che abbiano avuto per tema specifico la libertà della ricerca scientifica. Incongruenza: [N° 83049] Quando Vittoria Vetra e Robert Langdon stanno guardando Diagramma di Galileo nell'archivio, Vittoria scorre alcune voci. Una delle voci che lei cita è "orbite ellittiche". Peccato però che Galileo non poteva conoscere le orbite ellittiche, che sono state invece scoperte da Johannes Kepler! Incongruenza: [N° 83121] Robert Langdon corre in piazza Navona per salvare il cardinale. Non ci si spiega come una delle più importanti piazze centrali di Roma sia insolitamente deserta alle nove di sera, se non per qualche avventore al bar. Continuità: [N° 83187] Dopo l'esplosione dell'antimateria, Langdon e Vittoria Vetra si ritrovano nell studio privato di Richter, il comandante delle Guardie Svizzere. La scienziata si mette davanti alla scrivania di Richter per trovare un modo di aprirla e recuperare il suo diario, e si notano sulla superficie del tavolo dei frammenti di vetro che appaiono e scompaiono a seconda dell'inquadratura. In particolare, se ne vedono parecchi quando la scrivania è inquadrata di fronte, mentre quando Vittoria è inquadrata di spalle i frammenti non ci sono o sono ridotti a semplice polvere. Continuità: [N° 83192] Dopo aver salvato il cardinal Baggia dall'annegamento nella fontana, Langdon e la Vetra si recano a Castel Sant'Angelo. Sarà trascorsa circa mezz'ora dal "bagno", forse meno, ma Tom Hanks ha i capelli umidi e gli abiti completamente asciutti, anche se è quasi mezzanotte e ovviamente non c'è il sole che li può asciugare. A rigor di logica i capelli dovrebbero asciugare molto prima degli abiti. Doppiaggio/Cartelli: [N° 83252] Nell'edizione originale ci sono alcuni dialoghi in Italiano ma, è un italiano pronunciato davvero troppo male per essere credibile il fatto che alcuni personaggi (in particolare Vittoria e l'altro scienziato) lo parlino come madre lingua. Per assurdo, pronunciano un italiano molto migliore i personaggi minori e le comparse tipo i carabinieri, che suppongo li abbiano presi direttamente a Roma. FinaleSvelato: [N° 83253] Robert Langdon riesce a salvare solo il quarto dei preferiti, il cardinale Baggia, che viene poi eletto papa col nome di Luca I. Doppiaggio/Cartelli: [N° 83397] Mi pare che il suono delle sirene delle auto della polizia e dei carabinieri, quando c'e' movimento in Roma circa a metà film, sia molto poco "italiano" e molto "francese" ............. Incongruenza: [N° 83803] All'irruzione a Castel Sant'Angelo, vengono spinti a parteciparvi anche Langdon e la scienziata italiana, ma in queste situazioni non credo proprio che i civili possano parteciparvici, invece c'è un carabiniere che prende con se i due e li esorta pure nei movimenti che devono fare, salvo poi sparire nel momento cruciale della scoperta del covo degli illuminati, chissà perché! Incongruenza: [N° 85538] Il video che l'assassino manda al Vaticano, dice: "una stella di luce alla fine del Cammino dell'Illuminazione"; la bomba, che provocherà una fortissima luce, dovrebbe esplodere, e quindi TROVARSI, alla fine del cammino, identificato in Castel Sant'Angelo. Però viene trovata sulla tomba di S. Pietro. Geografia: [N° 86022] La chiesa Santa Maria degli Angeli si trova sulla destra con Piazza del Popolo alle spalle mentre nel film è stata spostata a sinistra. Fisica/Dinamica: [N° 86172] Siamo all'interno dell'Archivio Vaticano, d'un tratto viene a mancare la corrente con conseguente (e inusuale) spegnimento del bocchettone per l'aria. Robert Langdon prende la pistola dell'agente svenuto a terra e spara una serie di colpi al vetro con l'intento di far entrare ossigeno... ma ogni proiettile arriva sul vetro con un po' di ritardo dal momento dell'esplosione del colpo. l'effetto è paragonabile al lancio di oggetto con una mano, mentre l'impatto del proiettile con una pistola dovrebbe essere immediato. Plot Hole: [N° 86575] Nel film viene tanto acclamato il fatto che la Chiesa non è mai riuscita a scoprire il covo degli Illuminati, nè tantomeno il Cammino dell'Illuminazione ma... allora come faceva il camerlengo a sapere in quali chiese mandare l'assassino? FinaleSvelato: [N° 86592] Il camerlengo è il capo degli Illuminati. Continuità: [N° 87959] Il terzo cardinale è sospeso sopra al rogo di Santa Maria della Vittoria mediante due catene. Nel tentativo di salvarlo, Langdon allenta una delle due catene e la sostiene, ma cade dalla scala, la catena si allenta e il cardinale precipita nel fuoco. Pochi secondi dopo, quando l'assassino fredda i due carabinieri entrati nella chiesa, alle sue spalle si nota che il cardinale è nuovamente appeso a diversi metri da terra, senza che nessuno ce lo abbia rimesso. ND: [N° 88515] Quando Langdon e gli altri arrivano alla prima chiesa dove troveranno il primo morto (Chiesa di Piazza del Popolo), per un paio di secondi si vede inquadrato il famosissimo dipinto del Caravaggio Crocefissione di San Pietro (realmente conservato ed esposto in questa chiesa). Il quadro però è quasi buttato per terra, appoggiato alla meno peggio vicino ad un cavalletto e senza nessuna copertura protettiva. Considerato che la chiesa è in chiaro stato di ristrutturazione è letteralmente impossibile che un quadro di quel valore possa essere lasciato in quelle condizioni, senza protezione da polvere e calcinacci e soprattutto senza controllo contro eventuali malintenzionati. Infatti le statue, compresa quella del Bernini di Cappella Chigi che contiene l'indizio, sono coperte da pesanti teloni di plastica impermeabile. E'chiara l'intenzione di mostrare il dipinto nel film anche contro ogni logica. Incongruenza: [N° 88621] Il contesto ambientale porta ad intendere che l'azione a Roma si svolga durante il periodo caldo (estivo). Gli abiti dei passanti, il fatto che alle nove meno dieci c'è ancora luce ecc. Eppure i carabinieri indossano le classiche divise invernali (quelle tutte nere con la giacca) e non quelle estive (camicia celeste a mezza manica) come dovrebbe invece essere. Curiosità: [N° 88660] Quando Robert Langdon si tuffa nella fontana di piazza Navona per salvare il cardinale si vede che si agita e nuota come se l'acqua fosse alta 2 metri. Ad un certo punto tira anche fuori la testa dall'acqua chiedendo aiuto mentre il resto del corpo è completamente immerso. In realtà la fontana di piazza Navona è alta poco più di 30 cm! Fisica/Dinamica: [N° 88727] Nella scena in cui il professor Lengton e la guardia svizzera rimangono bloccati dentro una delle stanze dell'Archivio perchè viene tolta l'elettricità, Lengton prova vari metodi per rompere il vetro per poter riacquisire l'aria che stà per finire. Pur avendo aria prossima allo 0 riesce a fare lo sforzo di scardinare uno scaffale (inchiodato a terra) senza scalfire minimamente il vetro, prova poi a sparare con la pistola della guardia svuotando un'intero caricatore senza però riuscire a rompere il vetro. Allorchè Lengton torna sullo scaffale (inclinato e senza più nessun libro perchè sono tutti caduti a terra) e inizia a perdere conoscenza. Dopo pochi istanti il vetro si frantuma in 10000 pezzi. Come fa un vetro del genere a frantumarsi dopo così tanto tempo? Avrebbe dovuto almeno incrinarsi con la prima botta dello scaffale. Geografia: [N° 92381] La processione con la salma del papa morto si svolge tra la basilica di San Pietro e il Palazzo Pontificio, mentre nella realtà viene effettuato il tragitto inverso. ND: [N° 92382] Durante il funerale del pontefice, la bara è lasciata scoperta, cosa che non accade mai. Doppiaggio/Cartelli: [N° 92383] Che senso ha doppiare alcune frasi e altre no? E' una cosa che capita spesso in questo film, la prima volta quando Vittoria Vetra parla con un collega nei laboratori del Cern e, di punto in bianco, passa dalla lingua straniera (non ricordo se francese o inglese) all'italiano. ND: [N° 92385] Diverse scene del film si svolgono nello studio del papa e tra queste una delle principali (quando il camerlengo si marchia il petto). Ma com'è possibile che sia potuto accadere questo, visto che dopo la morte del pontefice vengono apposti i sigilli alla sua camera e allo studio (come si vede in una delle prime scene) e che questi saranno rimossi solo dopo l'elezione del successore? ND: [N° 92386] La stufa utilizzata per le fumate dei conclavi non si trova nella Cappella Sistina, come si vede nel film, ma in una stanzetta attigua. Fisica/Dinamica: [N° 92387] Dopo essersi marchiato il petto, il camerlengo lascia cadere il "timbro" rovente sul tappeto dello studio papale. Nonostante ci rimanga a contatto per parecchi minuti, quando il professor Langdon lo solleva, non ha lasciato bruciature sul tappeto. ND: [N° 92388] E' stato detto che Piazza San Pietro, visto il divieto di girarvi direttamente, è stata fedelmente ricostruita sulla scorta di numerose fotografie scattate da finti turisti infiltrati dalla produzione. Beh, proprio fedelmente no: la scalinata che introduce l'atrio della basilica è totalmente differente. Microf./CastTecnico: [N° 93246] Nella scena in cui Langdon e Olivetti entrano nella chiesa in ristrutturazione, qualcuno dalla piazza pronuncia una bestemmia. Microf./CastTecnico: [N° 95495] Nella scena in cui tutta la gente è riunita in Piazza San Pietro, prima che venga "eliminato" il secondo cardinale, si vede fra la folla un ragazzo che sta guardando verso la telecamera! Doppiaggio/Cartelli: [N° 95501] Nella scena in cui Langdon è per la seconda volta agli archivi vaticani con la guardia tedesca, mentre sfogliano le pagine del libro di "Santa Teresa in fiamme", fra di esse si può vedere la parola "basilica" scritta con due "S"!!! Incongruenza: [N° 95552] Alla fine del film quando il Camerlengo scappa dalla Cappella Sistina e si dirige verso la Basilica di San Pietro si vede che il pavimento è pulito alla perfezione quando invece dovrebbe essere pieno di detriti causata dall'esplosione dell'antimateria. Doppiaggio/Cartelli: [N° 96545] Mentre Langdon e la guardia svizzera son rinchiusi all'interno degli Archivi Vaticani e stanno asfissiando, la scritta in inglese "Warning battery power - All systems on standby" per indicare che la corrente manca e tutti i sistemi son passati ad usare la batteria di emergenza e' tradotta con "Avvertimento - Potenza della batteria" che non vuol dire nulla. Doppiaggio/Cartelli: [N° 96568] Nella scena in cui Langdon e gli altri poliziotti entrano nella chiesa di Santa Maria della Vittoria per salvare il terzo cardinale, si sente la voce di Hanks dire "Oh santo Dio", ma le sue labbra non si muovono. Curiosità: [N° 98408] Accade spesso in altri film tratti da romanzi e anche in questo....non capisco perchè, nel film, vengano cambiati i nomi di alcuni dei protagonistri... Innanzitutto Silvano Bentivoglio, collega di Vittoria, in realtà è Leonardo Vetra, padre adottivo di Vittoria; Il camerlengo si chiama Carlo Ventresca e non Patrick; il comandante delle guardie è Rocher e non Richter Posso comprendere, tuttavia, per esigenze sceniche il taglio di diversi personaggi e diverse scene e altri vari adattamenti cinematografici Doppiaggio/Cartelli: [N° 98617] All'uscita del Phantheon, il comandante Richter si rivolge ai suoi colleghi in tedesco, cosa altamente improbabile visto che si tratta di una guardia svizzera e che quindi avrebbe dovuto parlare svizzero-tedesco. Oltretutto, per tutto il film, continua a parlare che un accento marcatamente tedesco, facilmente riconoscibile dalla pronuncia della "r" che in tedesco si pronuncia come in francese, mentre in svizzero-tedesco si pronuncia come in italiano. Incongruenza: [N° 101062] Si sente in molte parti del film la curia nominare dio in vano, con esclamazioni del tipo: "o mio dio". Fisica/Dinamica: [N° 101063] Il prete che si butta dall' elicottero dovrebbe morire schiacciato, in quanto la bomba esplodendo crea correnti discenzionali e il paracadute non avrebbe dovuto neanche aiutarlo Incongruenza: [N° 101064] Si vede il prete suicidarsi, ma ciò comporterebbe l' inferno e lui stava facendo di tutto per andare in paradiso. Incongruenza: [N° 101065] Si vedono le guardie vaticane sempre armate in giro per l' italia e nessuno che gli dice niente, loro sono fuori dalla loro giurisdizione e non potrebbero andare in giro armati. Fisica/Dinamica: [N° 101066] Nell' incendio dentro la chiesa per uccidere il cardinale, si vede la maschera del santo sciogliersi, ma il liquido non cola da nessuna parte, sarà un miracolo e sublima all' istante. Continuità: [N° 101067] Si vede in una scena che il sole è ancora abbastanza alto, ma appena sono in chiesa dalle vetrate non entra quasi più luce Incongruenza: [N° 101068] Si diceva che normalmente la bocca nera indica una morte naturale, se usata l' eparina ad alte dosi ciò non sarebbe avvenuto, ma si vede il pontefice riesumato, con la bocca completamente nera e tutti a dire che quindi era stato ucciso. Incongruenza: [N° 101071] Parlando tra loro decidono di togliere la luce un settore per volta per capire dove si trova la bomba, ma qualche scena dopo tolgono la luce all' archivio del vaticano ammazzando quasi due persone, scusandosi dicono che non potevano sapere che la corrente sarebbe saltata anche li, in quanto non sanno come è organizzato il loro sistema elettrico. è quindi impossibile usare il metodo di togliere la luce alla zona della bomba se non sanno dove tolgono la luce. Incongruenza: [N° 103114] Dopo l'esplosione della bomba all'interno di San Pietro si vede che parte del cupolone crolla sotto una fitta nube di polvere presagendo appunto un grosso crollo mentre poi nella scena in cui il camerlengo si suicida lo stesso punto della chiesa non presenta nessun segno di polvere o crolli ND: [N° 105103] "Scienza pazza" tutto il film gira intorno alla possibilità di una bomba antimateria. Alla fine questa esplode sopra i cieli della città eterna provocando anche un'onda d'urto non indifferente. Tutto ciò è impossibile. 1. L'antimateria è l'opposto della materia, quindi a contatto con questa annichilisce liberando energia. Peccato che Dan Brown si sia fermato qui. Appena 'raccolta', l'antimateria non regge molto il suo stato di stallo perché annichilisce immediatamente con la materia. quindi ci vuole un reattore energetico per mantenere in sospensione l'antimateria. e non semplici pile o batterie di un cilindro. 2. l'antimateria non è visibile all'occhio umano (è antimateria), ma nel film viene sempre fatta vedere come una bellissima sfera energetica di colore blu. 3. quando ipoteticamente il cilindro finisce la sua carica energetica, l'antimateria non mantiene più la sua sospensione scontrandosi con la materia e generando l'annichilimento. Peccato l'annichilimento non prevede ne esplosioni ne deflagrazioni, ma solo rilascio di energia. Così come accadde per i buchi neri. in più l'onda d'urto generata è molto simile a quella di una bomba nucleare esplosa in lontananza. Certo non ci sono molte scoperte sull'antimateria, quindi gli autori ed il registra hanno dovuto improvvisare. Incongruenza: [N° 108298] Scena in cui il killer uccide le guardie vaticane che cercano di salvare il cardinale dal rogo: Nella sequenza in cui uccide olivetti e poi i 3 agenti, il killer spara almeno 20 colpi senza mai ricaricare. Un'arma di quel tipo ne può contenere al massimo 12 Incongruenza: [N° 109737] Quando Richter dà l'ordine di sgombrare la piazza arrivano dozzine di carabinieri in tenuta antisommosa; però indossano degli elmetti di tipo militare/guardia nazionale americana, ben diversi dai caschi neri di plastica che di solito sono tenuti in queste occasioni Incongruenza: [N° 112160] Facendo un'attenta analisi delle scene girate all'interno della chiesa di Santa Maria della Vittoria, possiamo notare che in realtà le scene sono state girate in una differente chiesa. Lo si può facilmente notare dalla presenza di più navate, dalla presenza di colonne nella cappella principale e dalla presenza di una griglia sotto il corpo del martire ricoperto di cera, che nella realtà non esiste. Tutto questo lo possiamo notare dal minuto 77 circa in poi. Luci: [N° 118801] Nella scena poco dopo l'inizio del film in cui Langdon nuota in piscina sono le 5 del mattino, come dice la didascalia, ma all'esterno della struttura si vede già la luce del sole. Incongruenza: [N° 118802] Scena in cui Langdon entra per la prima volta negli archivi vaticani. Il protagonista deve avvalersi dei guanti e di una pinzetta per poter leggere e analizzare il "Diagramma Veritatis", ma quando ci ritorna per guardare a fondo il libro di Santa Teresa in fiamme, Langdon sfoglia le pagine di esso a mani nude, pur essendo anche il libro un documento di valore sacro e antico.
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