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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
| Inviato il: 2009-11-03 |
Tipo: Trucco Tempo: 0:31:23 |
N°: 86018 |
| AUTORE: Spinoza |
| [DVD 0:31:23] Il poliziotto dà al commissario un thermos di caffè, ma da come lo muove velocemente si vede chiaramente che il thermos è vuoto. |
| Inviato il: 2009-11-03 |
Tipo: Continuità |
N°: 86019 |
| AUTORE: Spinoza |
| Al minuto 57' il commissario lancia la sua vettura contro il posto di blocco della finta ambulanza e sfascia e ammacca il fanale destro e la parte destra del muso della sua Alfa. Nelle inquadrature successive però c'è solo il cofano piegato, mentre la parte destra del muso è intatta. |
| Inviato il: 2009-11-03 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 86020 |
| AUTORE: Spinoza |
| La televisione nell'albergo americano e la voce all'aeroporto non sono doppiate (nel film tutti i personaggi italiani parlano italiano, e quelli americani parlano in inglese doppiato in italiano). |
| Inviato il: 2011-05-21 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 93297 |
| AUTORE: |
| E' alquanto curioso che per tutto il film il boss palermitano Michele Barresi (interpretato dall'attore Mario Merola, che era nato a Napoli) parli - appunto - in dialetto napoletano. |
| Inviato il: 2011-05-21 |
Tipo: Luci |
N°: 93298 |
| AUTORE: |
| Il commissario Berni entra in una stanza del commissariato, e domanda dove sia il collega Danova, che è impegnato in una conferenza stampa. Poi visiona una foto arrivata via telex (ma non ricorda chi sia) ed esce. Quando crede di ricordare che quella foto ritrae Barresi, torna nella stanza ma in questa scena - rispetto alla precedente - le luci sono diverse. Una luce bianca, di un faro di scena che (probabilmente) prima non era in funzione, invade lo stesso ambiente, dove prima, le luci, erano tenui, normali. |
| Inviato il: 2016-06-02 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 110145 |
| AUTORE: |
| SPOILER!! Merli, Jenny Tamburi (la ex moglie del commissario) e Scalia, sono al distributore di benzina. Merli rimprovera la ex che "Non hai perso il vizio di rimanere in riserva". Ebbene, a corto di soldi entrambi (lui e lei) è Scalia (Pelligra) a darglieli, dicendo: "Ne no io di soldi, signorina". Nella realtà, tutto ciò non è possibile, poiché QUALSIASI detenuto, collaboratore di giustizia o chi per esso, che viene arrestato, non può avere con sè oggetti personali, meno che mai roba di valore. E' Legge! |
| Inviato il: 2019-05-06 |
Tipo: Doppiaggio/Cartelli |
N°: 115584 |
| AUTORE: sammo |
| Il titolo. Nel senso. . . il film si chiama "DA Corleone A Brooklyn", no? Lasciando perdere che Corleone viene a malapena citato di striscio, e che Merola come gia' osservato da altri parla in napoletano. . . Il titolo mostrato nei credits iniziali e' "CORLEONE A BROOKLYN", si sono persi il DA per strada ! |
| Inviato il: 2019-05-06 |
Tipo: Plot Hole |
N°: 115585 |
| AUTORE: sammo |
| Al personaggio di Merola viene consentito di fare una telefonata all'avvocato prima ancora di venire tradotto in commissariato e incriminato formalmente di qualsiasi cosa. E' palesemente una fesseria, ve li immaginate i poliziotti che inseguono lo spacciatore, lo prendono e quello prima di venire trascinato nella volante ferma tutto dicendo "Guaglio', nu mumiento, aggio a ffa' 'na telefonata?". A maggior ragione per un boss mafioso. . . Vedi cosa succede a portarti Luca Barbareschi in missione. |
| Inviato il: 2024-09-08 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 128965 |
| AUTORE: |
| Errore di diritto molto grave: probabilmente in Italia funzionava ancora così non essendo intervenuta la riforma Vassalli, ma escludo che fosse stato possibile in America che è dove si svolge il processo a Mario Merola....il foglio, la confessione, trovata dopo che il pentito è stato ucciso, NON VALE NULLA, perché, OVVIAMENTE, la difesa ha il pieno diritto a interrogare il pentito su quella confessione.
Se la scrittura non fosse stata scritta dal pentito? (Ma magari scritta ad arte dalla polizia stessa?)
Se fosse stata scritta per scherzo o per ricattare?
Se il colpevole fosse un altro e la confessione fosse stata scritta per salvare questo ipotetico altro?? |
Errori (9)
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