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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2002-09-19 |
Tipo: Storico |
N°: 12599 |
AUTORE: albertol |
In tutto il film, ambientato nel 1671, gli atteggiamenti e il modo di esprimersi dei personaggi sono completamente inverosimili. Vatel, un cuoco (anche se di alto livello), si permette di rimbeccare più volte un principe di sangue reale, addirittura fratello del re! Poi mette in ridicolo davanti a tutti l'inviato di Luigi XIV, senza alcuna conseguenza! Infine rifiuta di presentarsi al Re Sole in persona, che l'ha mandato a chiamare, ripondendo in malo modo: "Ho da fare!" Questo comportamento era all'epoca impensabile, ma perfino oggi non faremmo così con il Presidente della Repubblica o con un ministro! |
Inviato il: 2002-09-19 |
Tipo: Storico |
N°: 12600 |
AUTORE: albertol |
La scena del banchetto alla presenza del re è del tutto inverosimile: i partecipanti si comportano più o meno come faremmo noi contemporanei a una cena in pizzeria, magari col capufficio al posto di Luigi XIV!
Tutti chiacchierano con chi vogliono e come vogliono, spettegolano, fanno battute (perfino il capocuoco Vatel ha un botta e risposta con un marchese molto vicino al re)...
In realtà questi banchetti erano regolati da un rigidissimo cerimoniale, e preceduti dalla benedizione della tavola da parte di un alto prelato: il Seicento è ancora un'epoca fortemente influenzata dalla religione e Luigi XIV è "re per diritto divino". |
Inviato il: 2002-09-18 |
Tipo: ND |
N°: 12601 |
AUTORE: albertol |
Il Principe di Condé sembra un vecchio, ma all'epoca dei fatti narrati ha superato da poco i 50 anni... |
Inviato il: 2002-09-19 |
Tipo: Storico |
N°: 12602 |
AUTORE: albertol |
Il dialogo fra Luigi XIV e i suoi ministri sulla possibile guerra in Olanda si svolge con una familiarità impensabile a quei tempi. Sembra una discussione fra un imprenditore e i suoi manager sulla prossima campagna pubblicitaria dell'azienda...
Il re è tale per diritto divino, nemmeno i figli possono rivolgersi a lui con la disinvoltura che vediamo invece usare dal ministro Colbert e dagli altri collaboratori. |
Errori (11)
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