Questione di tempo È un po' complicata, ma proverò a spiegarla bene. Tim ha l'abilità di viaggiare nel passato, in teoria fino a qualsiasi momento della sua vita. Dopo la nascita della sua prima figlia Posy, Tim viaggia indietro con la propria sorella Kit Kat fino al primo incontro di lei col fidanzato mascalzone, in maniera da evitare il primo incontro tra i due e far sì che Kit Kat possa vivere una vita più serena. Quando torna nel presente, però, Tim si accorge che la propria figlia Posy non c'è più, ed è stata sostituita da un maschio. Tim parla con suo padre (anch'egli viaggiatore nel tempo) che gli spiega che viaggiare nel passato prima della nascita dei propri figli è male, perché le piccole cose che fai differentemente porteranno per effetto farfalla un differente spermatozoo a fecondare l'ovulo, e quindi ad un figlio differente. Verso la fine del film la moglie di Tim gli chiede di avere un altro figlio: Tim esita, perché sa che dopo la nascita di questo bimbo non potrà più tornare nel passato a parlare con suo padre, che nel frattempo si è ammalato ed è morto. Alla fine decide di avere il figlio, e la notte prima che la moglie partorisca, parte nel passato per dare l'ultimo saluto a suo padre. Ma questo è un errore: per evitare l'effetto farfalla, Tim sarebbe dovuto andare nel passato prima che la moglie rimanesse incinta, non prima del parto! Partendo dopo il concepimento, si ritrova nel passato a fare cose in maniera diversa di quelle che avrebbe dovuto fare e quindi sarà poi un diverso spermatozoo a fecondare l'ovulo.