Tre uomini e una gamba Nella scena in cui Giovanni alla guida in autostrada, canta con eccessivo trasporto sulle note di "Ridi pagliaccio", al momento dell'acuto, agitando troppo la mano destra, la estende fino a farla uscire dal lunotto anteriore, evidentemente rimosso per esigenze di ripresa, e prima di fare ciò sbatte sullo specchietto retrovisore, che in un gesto istintivo, al rientro del braccio , rimette a posto. Giacomo durante questo brevissimo frangente, osserva il gesto che fa Giovanni e sembrerebbe rendersi conto dell'errore involontario fatto da Giovanni, cambiando espressione da "sorrisetto compiaciuto ed ebete", a "espressione di perplessità" per poi tornare quello di prima in pochissimi istanti (poco prima che Giovanni lo prende per il collo, agitandolo).