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1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
| Inviato il: 2012-11-29 |
Tipo: Continuità |
N°: 99858 |
| AUTORE: FIFERO |
| Banchetto. 62'55'' Gassman (frontale, mezzobusto) regge una coppa nella sinistra. Nuovo ciak, stesso tempo, rotazione oraria di 90° della camera: Vittorio regge la coppa con la destra. |
| Inviato il: 2013-04-10 |
Tipo: Continuità |
N°: 101542 |
| AUTORE: RINGHINO |
| Quando Arnolfo Mano-di-ferro uccide il secondo predone con la spada , si vede che e' notevolmente storta, subito dopo ritorna perfettamente dritta. |
| Inviato il: 2013-04-10 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 101543 |
| AUTORE: RINGHINO |
| Quando Brancaleone e Teofilatto stanno duellando con l'ascia , cominciano a dare dei colpi su di un albero, ma se si nota bene , il secondo colpo di Brancaleone, si stampa sul tronco procurando una visibile ammaccatura , ma subito dopo il tronco ritorna intatto. |
| Inviato il: 2014-08-07 |
Tipo: Storico |
N°: 104976 |
| AUTORE: salvatoreseu |
| La vicenda è verosimilmente ambientata nella seconda metà dell'XI secolo (prima crociata), un periodo in cui la Puglia (dove è collocata Aurocastro) è contesa tra duchi longobardi, bizantini superstiti, normanni e invasori saraceni e sulla quale non si estendono l'autorità o le pretese del Sacro Romano Impero (germanico). Pertanto un'investitura feudale come quella che si legge nella pergamena non può essere concessa dall'imperatore tedesco, tantomeno da un suo vassallo. Eventualmente solo dal Papa. |
| Inviato il: 2015-12-14 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 109180 |
| AUTORE: |
| Nell'attacco iniziale dei barbari al villaggio di contadini, il barbaro coi capelli rossi stacca per sbaglio durante un combattimento, mano e avambraccio al suo amico, un barbaro corpulento col cappello piumato di nero. Poco dopo a strage avvenuta, si vede lo stesso personaggio razziare stoffe sparse usando entrambe le braccia |
| Inviato il: 2015-12-14 |
Tipo: Continuità |
N°: 109181 |
| AUTORE: |
| Brancaleone al torneo di cavalieri. Si presenta al Signore locale con un elmo munito di cimiero e piumaggio nero, ma nella scena dopo quando è' in groppa al suo cavallo Aquilante, presenta un elmo etrusco senza piumaggio |
| Inviato il: 2015-12-14 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 109182 |
| AUTORE: |
| Brancaleone a cavallo incontra Teofilatto col quale si impegnerà in un duello. L'elmo che indossa e' una Barbuta del 1300, mentre l'intera storia si svolge nell'anno 1000 |
| Inviato il: 2015-12-14 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 109183 |
| AUTORE: |
| Brancaleone e i suoi compagni fuggono dal paese dopo aver appreso che c'è la peste. Immediatamente prima di uscire fuori, passano davanti una lapide commemorativa vera, cementata a parete, nella quale si riesce a leggere che in quel paese la peste ci fu realmente. La data non si legge per intero tranne i primi due numeri "17. . . " |
| Inviato il: 2016-03-27 |
Tipo: Trucco |
N°: 109785 |
| AUTORE: BobSimbel |
| Nella scena di lotta nel castello dopo aver scoperto che Matilda non è più illibata, il ragazzo tira un legno contro una botte e questa si apre, però si vede benissimo il trucco del filo sulla destra che serve per aprire la botte al momento giusto. |
| Inviato il: 2016-10-28 |
Tipo: Anacronismo |
N°: 110794 |
| AUTORE: |
| Il film dovrebbe essere ambientato alla fine dell'XI secolo (epoca della Prima Crociata) ma la peste in Europa arrivò solo a metà del XIV secolo. |
| Inviato il: 2022-10-31 |
Tipo: Continuità |
N°: 126745 |
| AUTORE: |
| Teofilatto e Taccone si avvicinano alla grotta da cui esce del fumo; si appostano su una piccola scarpata e vedono uscire Pecoro, che credevano morto. A Teofilatto sfugge di mano quella strana spada, con la punta a mezzaluna, che per tutto il film si passano dall'uno all'altro, e Pecoro li scopre proprio perché la sente cadere ai piedi della scarpata. Per parlare si spostano verso destra di alcuni metri, senza che nessuno di loro riprenda la spada, che perciò è ancora là dove è caduta; quando però tutt'e tre se ne vanno, Teofilatto ce l'ha in spalla. |
| Inviato il: 2022-10-31 |
Tipo: Continuità |
N°: 126747 |
| AUTORE: |
| Brancaleone, saputo che Matelda è in convento, salta (letteralmente, dato che gli si rompe la staffa) sul fido Aquilante e galoppa a spron battuto. Indossa solo una specie di maglia, sporca e stracciata. Quando però lo vediamo galoppare sul ponte, e poi far irruzione e combattere nel convento, sopra indossa la sua solita elegante (!) casacca bianca, e anche ben allacciata. A meno che non l'avesse sulla sella e, durante la corsa, abbia pensato di metterla per presentarsi a Matelda in miglior arnese... |
Errori (32) 1~20 21~32
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