Visitatori online: Pagine visitate:
NOTA: questo sito non contiene torrent o link a download legali o illegali, ne' di film ne' musiche. Se cercavi questo sei finito male, mi dispiace...
|
|
ATTENZIONE!
Problema tecnico sul sito bloopers.it.
Ecco il link per vedere tutti gli errori in questo film usando la pagina "solo testo" con limitazioni grafiche ma con contenuti di tipo 'errori' tutti disponibili (ma non gli extra come post finali, citazioni, curiosità ecc).
FAI CLICK QUA PER LA PAGINA DEL FILM, in versione solo testo (includente anche gli extra)
A meno di nuove (brutte) sorprese, il resto del sito rimane fruibile in versione "completa".
Grazie per la pazienza.
1 maggio 2023, selidori
Temporaneo per test:
Inviato il: 2005-01-13 |
Tipo: Luci |
N°: 43235 |
AUTORE: _Zio_ |
Quando all'inizio del film avviene l'omicidio, il carabiniere che interviene sul luogo dell'omicidio dice che l'assassinio è avvenuto alle 7:15 aggiungendo che in Sicilia la gente si ammazza quando il sole non è ancora alto (o una frase del genere, è un'aggiunta giusto per far capire che si tratta del mattino e non della sera).
Ebbene se così fosse, l'ombra dell'ucciso proiettata a terra dovrebbe essere lunga, come è ovvio che sia nelle ore del mattino e nelle ore della sera quando cioè i raggi del sole sono molto più inclinati rispetto all'asse terrestre: ciò invece non accade poichè le ombre che vediamo nella scena dell'omicidio sono chiaramente molto piccole, a testimonianza del fatto che probabilmente la scena è stata girata nella tarda mattinata, cioè quando il sole raggiunge il suo picco (potrebbe anche essere primo pomeriggio, dipende anche dalla stagione in cui è stato girato il film). |
Inviato il: 2009-12-08 |
Tipo: Fisica/Dinamica |
N°: 86490 |
AUTORE: digregor@email.it |
Il killer, dopo aver ferito Colasberna, gli spara altri due colpi. Come si puo' notare, il fucile non ha il minimo rinculo (che, in un fucile da caccia, e' notevole). |
Inviato il: 2009-12-08 |
Tipo: Continuità |
N°: 86491 |
AUTORE: digregor@email.it |
Il camion di Colasberna viaggia con il finestrino destro (lato passeggero) aperto. Ma quando viene ritrovato il corpo di Colasberna, il finestrino e' chiuso. |
Inviato il: 2009-12-11 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 86536 |
AUTORE: digregor@email.it |
Quando viene trovato il corpo di Colasberna, il brigadiere dei Carabinieri chiede all'autista della corriera una coperta per coprire il cadavere. E l'autista... ha una coperta proprio a portata di mano! |
Inviato il: 2011-10-29 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 95659 |
AUTORE: elcicala |
In una delle scene finali il boss è sulla sua terrazza insieme ai suoi accoliti e guardano il nuovo capitano dei carabinieri appena arrivato,si passano a turno il binocolo per osservare meglio,bene quando si arriva all'ultimo degli uomini che guardano questo scruta con il binocolo anche se davanti a lui c'è un paletto di ferro della terrazza e una pianta che vi si rampica, se hai qualcosa davanti che ti oscura la visuale ci si sposta vero?Lui non lo fa vedere per credere. |
Inviato il: 2012-08-29 |
Tipo: Geografia |
N°: 98845 |
AUTORE: giovax63 |
Quando il capitano ed il "confidente" si incontrano in città, la scena è realmente girata a Palermo, in due strade di un quartiere a nord ovest della città. Ma quando il capitano si allontana ed il confinente lo raggiunge per dirgli: "capitano! e il nostro patto?", la scena si sposta nella centralissima via della Libertà, all'altezza di piazza Castelnuovo, con un salto di almeno quattro - cinque chilomentri!. Lo si può notare anche dagli edifici intorno la scena, prima moderni (costruiti intorno agli anni '60) poi decisamente più antichi. |
Inviato il: 2018-03-20 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 113355 |
AUTORE: Freud50 |
A circa 7 min. dall'inizio, il maresciallo dei carabinieri comunica via radio con il capitano della stazione. Siamo nel 1968 e le comunicazioni avvenivano con ricetrasmettitori non con radiotelefoni. In altre parole la comunicazione non poteva avvenire con domanda e risposta in tempo reale (come con un comune telefono) ma alternativamente tra i due interlocutori tramite un pulsante posto sul microfono che veniva premuto o rilasciato allorchè si voleva parlare oppure ascoltare. Qui il maresciallo parla come se fosse al telefono! |
Inviato il: 2018-03-20 |
Tipo: Luci |
N°: 113356 |
AUTORE: Freud50 |
A 08:10 min. viene inquadrato il pregiudicato Pizzuco il quale indossa un paio di occhiali da sole nei quali si riflettono le luci dei riflettori del set cinematografico. |
Inviato il: 2018-03-21 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 113358 |
AUTORE: Freud50 |
A 1h e 5 min vediamo il capitano Bellodi (senza alcuna precauzione per non farsi notare) appostato alla finestra del comando osservare con il binocolo Zecchinetta e i "picciotti" mafiosi di Don Mariano i quali, accortisi di essere osservati, fanno gesti di sfida contro il capitano. Quest'ultimo, indietreggiando con un gesto di stizza, si rammarica per essere stato scoperto. La stranezza, o l'incredibile ingenuità di questo film, è che vi sono altre scene simili in cui vediamo, sia i mafiosi sia i carabinieri, scrutarsi vicendevolmente con il binocolo in modo del tutto appariscente. Poi, quando si accorgono di essere stati scoperti, prendono a calci sedie e tavolini rammaricandosi di non essere stati bravi a farsi scoprire. |
Inviato il: 2018-03-22 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 113362 |
AUTORE: Freud50 |
In questo film Claudia Cardinale impersona una ragazza siciliana di nome Rosa Nicolosi abbandonata dal marito e con una figlia piccola da mantenere. Ella vive in uno squallido tugurio e conduce una vita al limite dell'indigenza. Eppure, nei numerosi primi piani che gli sono stati tributati durante il film, la Cardinale viene costantemente presentata con un raffinatissimo trucco di ombretto, ciglia finte, fard e rossetto degno dei migliori saloni di bellezza! |
Inviato il: 2018-03-22 |
Tipo: Incongruenza |
N°: 113363 |
AUTORE: Freud50 |
A 1h e 19 min il capitano Bellodi e Parrinieddu (quest'ultimo doppiogiochista e confidente dei carabinieri) dialogano animatamente in una affollata piazza di Palermo. Il capitano sta cercando alacremente le prove e/o le testimonianze per incastrare il boss mafioso Don Mariano servendosi, appunto, delle informazioni che sta cercando di estorcere a Parrinieddu. A conclusione dell'animato colloquio, il brillante Bellodi, sotto gli occhi di tutti, consegna una busta di denaro a Parrinieddu per il servigio prestato. Nell'inquadratura successiva spuntano infatti gli onnipresenti "picciotti" di Don Mariano che, ovviamente, avevano osservato tutta la scena. Considerato che entrambi il capitano e Parrinieddu erano consapevoli di essere spiati, la scena di questa parte del film è a dir poco inverosimile per la sua ingenuità. |
Errori (11)
|
|
|